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Kobe Bryant, Djokovic in lacrime: "Mi ha aiutato in un momento di difficoltà". Nole in semifinale vs Federer

DJOKOVIC BATTE RAONIC, VA IN SEMIFINALE ALL'AUSTRALIAN OPEN 2020 CONTRO FEDERER. E SCOPPIA A PIANGERE RICORDANDO KOBE BRYANT

Kobe Bryant, Djokovic in lacrime: "Mi ha aiutato in un momento di difficoltà"

Novak Djokovic è sceso in campo nei quarti di finale dell'Australian Open 2020 contro Milos Raonic con una felpa con le iniziali KB, i numeri 8-24 e un cuore. Il tennista serbo ha voluto omaggiare Kobe Bryant, scomparso domenica in un tragico incidente d'elicottero in cui hanno perso la vita altre 8 persone, tra cui la figlia 13enne Gianna. Djokovic era visibilmente toccato dalla tragedia che ha colpito Bryant. I due si conoscevano piuttosto bene, come confermato da Nole al termine dell'incontro vinto tre set a zero: "Ci eravamo incontrati e parlati in più di un'occasione. Mi ha aiutato molto nel 2018, quando non riuscivo a giocare a causa del mio problema al gomito. Le sue parole sono state fonte di ispirazione per tornare a vincere".

Djokovic è scoppiato a piangere ricordando il suo amico Kobe Bryant, leggenda dei Los Angeles Lakers e del basket Nba. "Quando ho avuto bisogno di consigli o supporto lui c'è sempre stato per me: è stato un mentore, un amico. Mi ha dato consigli importanti, mi ha fatto capire che dovevo continuare a credere in me stesso e nel processo che mi avrebbe fatto ritornare dove volevo essere. Il mio cuore è a pezzi nell'apprendere ciò che è accaduto a lui e alla figlia". Novak ha spiegato: "Non so davvero cosa dire, sono stato colto di sorpresa dalla notizia. È stato uno dei più grandi atleti della storia, un'ispirazione per me e per molte altre persone al mondo. Kobe mi ha aiutato in un momento di difficoltà, ci eravamo incontrati e parlati in più di un'occasione. Ho avuto la fortuna d'avere una rapporto personale con lui negli ultimi 10 anni".

AUSTRALIAN OPEN 2020, DJOKOVIC IN SEMIFINALE CONTRO FEDERER

Novak Djokovic va in semifinale all'Australian Open 2020, prima prova stagionale del Grande Slam in corso a Melbourne. Il serbo, numero 2 del mondo e seconda testa di serie, sconfigge il canadese Milos Raonic, numero 35 del ranking Atp e 32 del seeding, con il punteggio di 6-4, 6-3, 7-6 (7-1) in due ore e 40 minuti. Djokovic affronterà in semifinale l'eterno rivale, lo svizzero Roger Federer, numero 3 del mondo e del tabellone. Sarà la loro cinquantesima sfida diretta, con Djokovic che conduce 26-23.

AUSTRALIAN OPEN 2020, FEDERER ANNULLA 7 MATCH POINT A SANDGREN E VOLA IN SEMIFINALE

Roger Federer non smette di stupire. In una partita che sembrava compromessa, si fa prendere a pallate dallo statunitense Tenny Sandgren per due set e mezzo, arriva sull'orlo del baratro, costretto a salvare 7 match-point (quattro nel tie break, 3 di fila quando si trova sotto per 3 punti a 6). Poi risorge con un quinto set incredibile e va in semifinale. Lo svizzero, si è capito in corso di partita, aveva un problema muscolare alla coscia destra e di conseguenza non sfoggiava particolare brillantezza atletica. La sua strategia dunque è stata contrastare l'irruenza del bisonte americano con tocchi lievi e variazioni fantasiose, portando il 28enne Sandgren su un terreno di gioco sconosciuto. Punteggio finale 6-3 2-6 2-6 7-6 (8) 6-3.

AUSTRALIAN OPEN 2020, FEDERER: 'NON MERITAVO DI VINCERE, NON SO COME HO FATTO A FARCELA'

"Non meritavo questa vittoria, sono stato davvero fortunato, non so nemmeno io come ho fatto a vincere questa partita". Lo dice Roger Federer, dopo il successo nei quarti di finale dell'Australian Open contro Tennys Sandgren, match nel quale ha salvato 7 match point. "Non ho contatto i match point del mio avversario ma a un certo punto la pressione è sparita e mi sono sentito meglio -aggiunge il 38enne svizzero, numero 3 del mondo-. Nella face centrale della partita ho avuto un problema all'inguine e facevo fatica in fase difensiva, spero di recuperare al meglio per la semifinale".