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Lewis Hamilton campione del mondo di F1 per la 6° volta. Schumacher nel mirino

F1: LEWIS HAMILTON, 'SESTO TITOLO MONDIALE? E' TRAVOLGENTE'

F1: GP USA, DOMINIO MERCEDES VINCE BOTTAS E HAMILTON CAMPIONE DEL MONDO

Dominio Mercedes nel Gp degli Usa, con il finlandese Valterri Bottas che si aggiudica la gara e Lewis Hamiton che chiude secondo, dopo una lunga battaglia, e vince il suo sesto titolo mondiale, ad 11 anni dal primo titolo. Terzo posto per la Red Bull di Max Verstappen. Al pilota inglese stava per riuscire l'ennesimo capolavoro. Partendo dalla quinta posizione è quasi riuscito con una strategia con una sola sosta a battere la concorrenza e beffare il compagno di scuderia Valterri Bottas, che però a quattro giri dalla fine con una gomma più fresca è riuscito a passare il compagno di squadra. Ad Hamilton bastava arrivare ottavo per aggiudicarsi il titolo piloti ma ha fatto di tutto per vincere questa gara, successo sfumato solo nel finale, ma prestazione comunque più che sufficiente per conquistare ancora in terra statunitense il suo sesto titolo mondiale, ad uno solo da Michael Schumacher. Dominio Mercedes quindi in Usa ma anche disastro Ferrari. Sebastian Vettel partiva dalla seconda posizione ma già dal via ha mostrato diversi problemi subendo il sorpasso in successione di Verstappen, Hamilton, Leclerc, Norris e Ricciardo. Poi al nono giro in uscita di una curva in salita ha rotto una sospensione e ha chiuso la gara andando a parcheggiare nell'erba dopo un rettilineo su tre ruote. E non è andata meglio neanche al compagno di scuderia Charles Leclerc che ha provato a reggere con le Mercedes e la Red Bull di Max Verstappen ma ha dovuto capitolare, chiudendo al quarto posto, anche per un problema ad una pistola al cambio gomme, che gli ha fatto perdere molto tempo. Buon quinto posto per la Red Bull di Alexander Albon, seguito dalla Renault di Daniel Ricciardo e dalle McLaren di Lando Norris e Carlos Sainz. Chiudono la top ten la Renault di Nico Hulkenberg e la Toro Rosso di Daniil Kvyat.

F1: LEWIS HAMILTON, 'SESTO TITOLO MONDIALE? E' TRAVOLGENTE'

"Ad un solo titolo da Schumi e ho superato di uno Fangio? E' travolgente, è stata una gara difficile, ieri è stata una giornata complicata, Valterri ha fatto una gara fantastica, mi sono impegnato il più possibile, ringrazio il mio team, le persone in fabbrica e tutta la mia famiglia". Sono le parole di Lewis Hamilton all'arrivo del Gp degli Usa che lo ha incoronato campione del mondo per la sesta volta. "Mio padre mi ha insegnata quando avevo 6-7 anni a non mollare mai, ed ho spinto quanto potevo, volevo regalare una vittoria ma non sono bastate le gomme. Quanti titoli ancora posso vincere? Non so quanti campionati possono vincere ma mi sento fresco come una rosa. Grazie a tutti i tifosi inglesi e anche americani che mi hanno sostenuto con tutto il mio cuore", ha aggiunto il campione inglese della Mercedes.

F1: SESTA SINFONIA DI LEWIS HAMILTON, ORA A UN PASSO IL MITO SCHUMACHER

Lewis Hamilton ha conquistato il mondiale di Formula 1 per la sesta volta in carriera con un secondo posto nel Gp degli Usa ad Austin, un titolo che lo proietta sempre più nel ristrettissimo circolo dei più grandi di sempre: superato Juan Manuel Fangio al secondo posto davanti c'è solo Michael Schumacher con sette sigilli. Un'ascesa costante, che coincide con il passaggio del britannico alla Mercedes, con la quale ha centrato quattro degli ultimi cinque campionati. La Ferrari prosegue il digiuno iridato, che dura ormai dal 2007, quando fu Kimi Raikkonen a portare il titolo piloti a Maranello. A Stoccarda, invece, possono brindare per l'ennesimo trionfo tutto argento, in un binomio perfetto con il talento sopraffino del driver inglese. Hamilton è un predestinato che si è confermato un prodigio al volante per tutta la sua carriera: kart, Formula Renault, F3 e GP2. Il grande salto è arrivato nel 2007 quando il suo secondo padre, Ron Dennis, lo ha affiancato al due volte iridato Fernando Alonso alla guida della McLaren, il team che lo ha scoperto, fatto crescere e che ha poi raccolto i frutti. Il baby fenomeno ha fatto già parlare di sé nella sua stagione da rookie: podi, vittorie, furiosi litigi con il famoso compagno asturiano, spy-story, incidenti e titolo iridato gettato al vento nell'ultima gara a favore della Ferrari di Raikkonen. Hamilton si è preso la rivincita l'anno successivo, quando ha strappato di forza un mondiale che per qualche secondo era stato nelle tasche di Felipe Massa. L'ascesa della Red Bull e di un altro fuoriclasse della sua generazione, Sebastian Vettel, unita al declino della McLaren, suggeriscono al fuoriclasse di Stevenage di lasciare l'ovile nel 2013 in favore della Mercedes. Mai scelta è stata più azzeccata. Dopo un anno di rodaggio, il potenziale delle Frecce d'Argento esplode dal 2014, anno del suo secondo titolo, bissato nel 2015, sempre ai danni di Nico Rosberg. Dopo aver ceduto la corona al compagno tedesco nel 2018 ecco serviti cinquina e il sesto titolo di quest'anno.

F1: BOTTAS, 'BRAVO HAMILTON HA FATTO STAGIONE FANTASTICA'

"E' una grande vittoria, mi sento bene, ma avevo buone sensazioni in macchina fin da ieri. Sono molto contento per la vittoria. Potevo solo concentrarmi su questa gara ma non è stato sufficiente per tenere ancora aperto il mondiale, Hamilton è stato bravo e ha vinto il titolo.La battaglia con Lewis? Voglio congratularmi con lui, quest'anno io ho fallito il mio obbiettivo ma ha meritato la vittoria, ha fatto una stagione fantastica". Lo ha detto Valterri Bottas, compagno di scuderia in Mercedes di Lewis Hamilton dopo il Gp degli Usa che lo ha visto vincere davanti al pilota inglese.