Sport

Mario Balotelli, parla l'ex amante segreta. FOTO

Parla per la prima volta la donna segreta di Mario Balotelli. "Lo amavo. E ci ho pensato bene per mesi prima di imbarcarmi in una storia con lui. Ma ero così presa, progettavamo un futuro insieme e lui sembrava così diverso da come lo dipingevano". Alla presenza dei suoi avvocati la signora, 40 anni (preferisce tutelare la sua privacy dietro il nome Arianna, fa la stilista ed è madre single di una adolescente di 13 anni), spiega a “Gente” in edicola da sabato 14 novembre perché quella relazione ha finito «quasi per distruggermi la vita».

La causa: la diffusione di foto intime che, stando a una denuncia-querela da lei presentata alla Procura di Busto Arsizio, lo stesso Balotelli avrebbe divulgato o contribuito a divulgare tramite social network. «Mi sono mossa per vie legali per tutelare mia figlia, che ho cresciuto da sola con enormi sforzi, perché venisse su serena e sana. Quelle foto arrivarono via Internet nella scuola di mia figlia. Ne rimase sconvolta. Nonostante Mario frequentasse casa nostra, a mia figlia non avevo mai parlato apertamente della nostra storia. Così quella scoperta è stata per mia figlia un doppio colpo. Per un mese non è andata a scuola, a casa non si è più dormito, si è smesso di mangiare».

La relazione tra Arianna e Balotelli, che il calciatore ha per altro ammesso, pur definendola occasionale, inizia nel 2012 e termina nel 2014. «Io disegno abiti. Mario vide un giubbino creato da me e volle conoscermi a ogni costo. Volai a Manchester, dove giocava. Era un'occasione professionale importante. Lui si comportò da cavaliere, mandò un'auto a prendermi all'aeroporto», ricorda Arianna. Il rapporto prosegue fino ai Mondiali del Brasile, quando avviene “il fattaccio”. «Eravamo lontani», prosegue Arianna, «feci quello che fanno molte coppie di oggi: accettai di mandargli alcune mie foto intime sul cellulare. Lui fece lo stesso. Poi appresi da un amico che le immagini inviate a Mario erano state divulgate». Attenzione però: davanti al pm Balotelli ha dichiarato che qualcuno si sarebbe spacciato per lui, tramite un'utenza telefonica che non gli apparteneva. E la difesa di super Mario dà notizia a “Gente” che è già partito un nuovo filone di indagine anche con l'intervento della Polizia postale per identificare una terza persona coinvolta. Una specie di giallo-rosa, insomma.