Milan, Andrea Conti: sospetta rottura del legamento crociato

Milan, Andrea Conti crack: sospetta rottura del legamento crociato

Bruttissima notizia per il Milan: Andrea Conti nella partitella della mattinata avrebbe riportato una sospetta rottura del legamento crociato. La notizia viene riportata da Sky Sport. Se confermato, lo stop del 23enne terzino ex Atalanta sarebbe di 4-6 mesi, ma siamo alle ipotesi. Secondo quanto riferisce gianlucadimarzio.com, i primi accertamenti sul ginocchio di Andrea Conti sono in corso, ma per stabilire l'esatta entità dell'infortunio sarà necessario attendere 48 ore, tempo indispensabile affinchè si assorba l'ematoma. E' quasi certo, comunque, che sarà confermata la rottura del legamento crociato.

Febbre derby Inter-Milan: restano solo 2mila biglietti e manca ancora un mese

Manca ancora un mese al derby tra Milan e Inter ma lo Stadio Meazza è già tutto esaurito. La squadra nerazzurra che ha anticipato la vendita dei biglietti ha avuto un'incredibile risposta da parte dei tifosi: infatti restano in vendita appena qualche centinaio di tagliandi corporate hospitality, quelli più esclusivi e cari. L'altra strada è quella di pagare un po' di più - a seconda del settore - e comprarsi direttamente il biglietto per tutta la stagione. La campagna abbonamenti infatti è ancora aperta e restano disponibili circa 1500 tessere.

Austria Vienna-Milan 1-5. Montella applaude Andre' Silva, tris gli da' fiducia

Tre gol da grande punta di Andre' Silva, le giocate di classe del numero 10 Calhanoglu, lo spirito e qualita' di gioco del Milan. Vincenzo Montella torna dal 5-1 in Europa League contro l'Austria Vienna con un bicchiere rossonero completamente pieno. "Questo tipo di partite sono diverse da quelle della Serie A, Andre' Silva ha avuto spazio, ma questa tripletta e questa prestazione gli daranno piu' fiducia, ne aveva veramente bisogno", ha notato l'allenatore rossonero, osservando che la batosta di domenica scorsa contro la Lazio "ci ha fatto male, o forse bene: oggi siamo stati piu' corti, compatti, avevamo qualcosa in piu', ora la fame va alimentata. La squadra ha giocato in velocita', ha chiuso la pratica subito in modo cinico, poi si e' vista la voglia di soffrire e essere compatti. Si e' visto anche un piccolo calo di tensione che dice come dobbiamo lavorare". Montella ricorda Calhanoglu, per "una prestazione di grandissima qualita'". Il tecnico rossonero sottolinea che la mezzala turca ha dimostrato "la sua facilita' di giocare in verticale", e ha confermato l'intenzione di proseguire con la difesa a tre: "Questa e' una squadra in divenire, con l'arrivo di Bonucci abbiamo pensato di poter giocare cosi'. Romagnoli e' l'unico difensore centrale mancino, era reduce da un infortunio e questo ha rallentato la difesa a tre".