Milan, Gattuso confermato sino a fine stagione dopo il vertice a Casa Milan

Milan, Gattuso confermato sino a fine stagione dopo il vertice a Casa Milan

Cinquantotto minuti di incontro a Casa Milan tra Gattuso e la la dirigenza rossonera (Leonardo, Maldini, Scaroni e Gazidis): il vertice ha confermato quanto già emerso nelle scorse ore (vedi sotto), ossia che l'allenatore resterà sulla panchina milanista sino al termine della stagione. Le parti hanno fatto il punto della situazione per cercare di salvare la stagione (obiettivo Champions o in subordine almeno l'accesso diretto all'Europa League). Cecando di invertire il trend dell'ultimo mese (5 punti conquistati su 21 disponibili). Ne servono 12 adesso nelle ultime quattro partite, sperando che le rivali perdano qualche punticino per strada...

Milan, Gattuso resta sino al termine della stagione sulla panchina rossonera

Dopo una notte di riflessioni, il Milan conferma Rino Gattuso sulla panchina rossonera sino al termine del campionato. A stagione finita arrivrà il divorzio, ma nel frattempo la sua conferma - a poche ore dal 2-0 subito contro il Torino - è arrivata anche perchè, a quattro giornate dalla fine del campionato, è difficile trovare un sostituto adeguato. Alcuni rumors avevano parlato di Federico Giunti (allenatore della Primavera) con la supervisione di Leonardo, ma alla fine ha prevalso la logica di tenere Gattuso.

MILAN-GATTUSO: 4 PARTITE PER 'RECUPERARE' LA CHAMPIONS LEAGUE

Bologna (a San Siro), trasferta sul campo della Fiorentina, match casalingo a Frosinone e ultimo a Ferrara contro la Spal: 12 punti in palio per un Milan che deve sperare di vincere e assistere a qualche passo falso di Roma, Atalanta, Torino (e attenti alla Lazio, attualmente a -1) per qualificarsi alla prossima Champions League o, in subordine, all'Europa League possibilmente con accesso diretto, perchè altrimenti bisognerebbe dai turni preliminari (ben 3, partendo già a luglio con i match ufficiali).

MILAN, PAOLO SCARONI: "SENZA CHAMPIONS LEAGUE? CI SAREBBE UN IMPATTO ECONOMICO EVIDENTE E IMMEDIATO. MA NON ERA NEL BUDGET DI QUESTA STAGIONE"

"Ho visto la partita ieri, il Milan non gioca a buoni livelli da un paio di mesi. E' chiaro che abbiamo avuto un calo di forma, non forniamo più le prestazioni di due-tre mesi fa. L'obiettivo di Champions si è allontanato anche se non ci arrendiamo e continuiamo a fare del nostro meglio. Sui temi tecnico-sportivi però non mi esprimo, abbiamo un amministratore delegato ed abbiamo una direzione tecnica-sportiva con Leonardo e Maldini, lascio loro esprimersi su questi temi", le parole del presidente del Milan, Paolo Scaroni, a "Radio Anch'io Sport" su Rai Radio Uno. "Cosa succederebbe senza la Champions League? Ci sarebbe sicuramente un impatto economico evidente e immediato, poi sarebbe un tema che allontanerebbe un po' il rimettere il Milan dove noi vogliamo riportarlo. Devo dire però che il nostro è un progetto a medio-lungo termine, l'ingresso in Champions non era nel nostro budget di questa stagione, quindi qualificarsi alla Champions sarebbe stata una sorpresa positiva. Poi ovvio che ci avevamo fatto la bocca e ora siamo delusi, ma continueremo a lottare per provare a raggiungere questo obiettivo".