Mondiali 2018 - Ronaldo, Neymar, Messi: i volti diversi di tre campioni

Il Mondiale di Russia ci sta mostrando i volti diversi di tre campioni, nababbi e grandi evasori fiscali : Neymar, Cristiano Ronaldo e Messi.

Ma, mentre CR7 si conferma una implacabile macchina da guerra, che regala gioia e vittorie al Portogallo, i due sudamericani stanno rivelando le loro fragilità. Ecco il pianto di Neymar, dopo il successo del Brasile su Costarica, in zona Cesarini, firmato da Coutinho e dalla stella del PSG : la reazione, umana, di un top-player, dal quale un intero Paese, che vive di calcio, si attende goal e trionfi.

Il volto di Leo Messi, triste e angosciato capitano della modesta Argentina, a un passo dall'eliminazione, consegna agli spettatori, in primis all'imbolsito Maradona, un fuoriclasse, forse, al tramonto. Un campione, a cui la maglia della Nazionale pesa molto di più di quella del Barcellona. Leo è devastato dalla tensione, le sue grandi giocate sono frenate dal peso di responsabilità eccessive. Anche per Messi, capitano, ma non condottiero della squadra del deludente Sampaoli