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Naomi Osaka sostenuta dagli sponsor: "Siamo al suo fianco in questa battaglia"
Raccontando del proprio vissuto con la depressione, la tennista 23enne non perde contratti, ma - al contrario - ne guadagna sul piano dell'immagine
Nonostante il suo clamoroso ritiro dagli Open di Francia, Naomi Osaka non sta avendo alcun problema con i propri sponsor che, anzi, sono dalla sua parte in questa battaglia.
L’atleta giapponese aveva saltato la conferenza stampa dopo il suo ultimo incontro, ricevendo per questo una multa di 15.000 dollari (poco più di 12.000 euro), e in seguito aveva annunciato il proprio ritiro, spiegando che gli incontri con la stampa sono fonte di stress e che in passato ha sofferto di depressione: “Penso che ora la cosa migliore per il torneo, per gli altri tennisti e il mio benessere è che mi ritiri, così che tutti possano di nuovo concentrarsi sul tennis a Parigi”.
La vicenda ha anche dei risvolti economici, in quanto gli organizzatori dei tornei del Grande Slam avevano rilasciato un comunicato congiunto per mettere in guardia i tennisti: altre violazioni degli obblighi nei confronti della stampa avrebbero potuto portare a “multe più sostanziose e alla sospensione” dai futuri tornei. Tuttavia, gli sponsor si sono schierati dalla parte di Naomi Osaka, che con la sua ammissione di debolezza ha rivelato il proprio lato più umano, seguendo un percorso già tracciato da altri atleti che hanno coraggiosamente parlato in pubblico delle proprie sofferenze: da Gigi Buffon a Federica Pellegrini.
“I nostri pensieri sono con Naomi. La sosteniamo e le riconosciamo il coraggio di aver condiviso la propria esperienza di problematiche di salute mentale”, recita una nota di Nike. Anche Mastercard ha voluto esprimere sostegno alla tennista, specificando che “la sua decisione ricorda a tutti noi quanto sia importante dare priorità alla salute e al benessere personale”. TAG Heuer si è accodata sottolineando che il supporto ai suoi brand ambassador vale “sia nel trionfo che nei momenti nei quali devono affrontare delle sfide impegnative”. Il prestigioso marchio svizzero degli orologi di lusso ha aggiunto: “Naomi sta attraversando un momento difficile e tutti speriamo di rivederla presto in azione. E’ una grande campionessa e siamo convinti che uscirà rafforzata da questa fase, sia professionalmente che personalmente”.
La catena di ristoranti americana Sweetgreen ha gestito l'episodio offrendo un efficace esempio di brand communication: “La nostra partnership con Naomi affonda le proprie radici nella salute, in tutte le sue forme. La sosterremo nel portare avanti il dibattito sulla salute mentale e siamo orgogliosi di averla nella nostra squadra”. Allo stesso modo, anche Nissan, All Nippon Airways e Nissin Foods hanno espresso il loro sostegno alla 23enne, senza alcun dubbio sulla prosecuzione della loro sponsorizzazione.