Nazionale, Mancini sarà il nuovo ct. Ecco l'ingaggio e l'accordo
Nazionale, Mancini nuovo ct. I dettagli dell'accordo
Nazionale, Mancini sarà il nuovo ct. C'è l'accordo
Sarà Roberto Mancini il prossimo ct della Nazionale. Il tecnico dello Zenit ha incontrato nelle scorse ore a Roma i vertici della Figc con cui ha trovato l'accordo: manca solo l'annuncio ufficiale, che arriverà dopo la rescissione con il club russo, con cui ha ancora due anni di contratto. Entro quindici giorni sarà tutto fatto e Mancini farà il suo debutto sulla panchina azzurra il 28 maggio in occasione dell'amichevole contro l'Arabia Saudita. Il Mancio guiderà dunque l'Italia nella Nations League (la nuova Champions delle Nazionali), che partirà il prossimo 6 settembre e che vede gli azzurri nel girone con il Portogallo di Cristiano Ronaldo e la Polonia di Lewandowski. La sua missione lo porterà poi a cercare la qualificazione per gli Europei 2020 e il ritorno ai Mondiali di calcio (in Qatar del 2022).
Nazionale, Mancini sarà il nuovo ct - Il contratto
Il contratto di Mancini? Si parla di budget di 5 milioni netti per lui e il suo staff più bonus legati agli obiettivi. Mancini porterà con sé in azzurro il preparatore atletico Carminati e i suoi collaboratori Gregucci e Salsano.
Nazionale, Mancini sarà il nuovo ct - Debutto il 28 maggio
Dopo l'amichevole del 28 maggio a San Gallo contro l'Arabia Saudita Mancini avrà le amichevoli di lusso contro Francia e Olanda, in programma il 1° e 4 giugno. Primo appuntamento ufficiale il 7 settembre contro la Polonia nella Nations League.
Nazionale, Mancini esce allo scoperto dopo il no di Ancelotti - l'intervista prima della fumata bianca
Nazionale a Roberto Mancini? L'ex allenatore di Inter e Manchester City è il candidato più caldo al ruolo di commissario tecnico dopo il no definitivo di Carlo Ancelotti.
Nazionale, Mancini: "Mai contatti, ma sarei oroglioso di allenarla"
"Mai contatti, assolutamente", dice l'allenatore jesino intervenuto ai microfoni de "La Politica nel Pallone" su Gr Parlamento, negando qualsiasi approccio con la Federcalcio per la panchina azzurra. Poi però Mancini ammette che "allenare la Nazionale e' qualcosa di prestigioso, sarei orgoglioso di allenare una delle squadre piu' importanti al mondo".
Nazionale, Mancini: "Italia fuori dai Mondiali di Russia 2018 non sarà una bella cosa"
Roberto Mancini per rilanciare la nazionale dopo l'eliminazione da Russia 2018 (nella doppia sfida contro la Svezia) con Giampiero Ventura in panchina: "Non vedere la Nazionale ai Mondiali non sara' una bella cosa per noi, non sara' il solito Mondiale e la speranza e' che la Nazionale torni a essere fra le prime al mondo. Essere indietro rispetto alle altre non e' una cosa bellissima per noi che amiamo il calcio - ammette l'attuale tecnico dello Zenit San Pietroburgo in merito al presente azzurro - ma per uno che fa il mio mestiere, se arrivasse questa possibilita' sarebbe una cosa molto bella. Ma non c'e' mai stato niente", aggiunge quasi a voler frenare nuove voci. Il fatto che la Figc sia commissariata secondo Mancini comunque non complichera' la ricerca del ct ("nel 2006 si e' vinto il Mondiale con una Federazione commissariata") e la scelta "non sara' facile, perche' gli allenatori italiani sono molto bravi, anche chi ha vinto di meno e' ugualmente bravo e preparato. Contera' il progetto? Tutti vogliono fare progetti ma nessuno ha la pazienza di aspettare - sorride amareggiato - Nel calcio, quando perdi 3, 4, 5 partite di fila da' fastidio a tutti. Credo che in questo momento la Nazionale non abbia i campionissimi che ha sempre avuto ma credo che abbia bravi giocatori e in Italia di bravi giocatori ne crescono e ne nascono. Bisogna avere pazienza ma nei settori giovanili delle squadre italiane ci sono dei giocatori che in futuro possono fare bene in Nazionale"