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Ngapeth investe tre pedoni poi si costituisce. Modena volley: "Sospeso"

La star del volley Earvin N’Gapeth era alla guida dell'auto che nella notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana ha investito tre persone davanti alla discoteca Frozen di Modena senza fermarsi a prestare soccorso. Il 24enne campione della nazionale francese (con cui ha vinto World League ed Europeo quest'anno) e della squadra emiiliana si è costituito in queste ore alla Procura di Modena, Il club, in attesa di conoscere gli sviluppi giudiziari della vicenda “ha ritenuto giusto sospendere temporaneamente il giocatore dall’attività agonistica”.

“La società vuole in primo luogo esprimere il proprio sostegno alle persone coinvolte nell’incidente e alle loro famiglie. Il fatto poi che N’Gapeth si sia assunto le proprie responsabilità è un elemento che riteniamo fondamentale per la nostra società, perché è coerente coi valori che sono alla base della squadra e dello sport", dice la società.

“Sono sconvolto e dispiaciuto. Ho deciso di presentarmi per assumermi le mie responsabilità. Chiedo scusa alle persone coinvolte, ai loro famigliari, alla società, ai miei compagni di squadra, agli sponsor e ai tifosi per il mio comportamento. Spero che possano riprendersi presto, mi dispiace moltissimo", ha commentato lo schiacciatore transalpino.

Il più grave delle tre vittime è Riccardo Ferrarini, 41 anni. Enrico Lusetti (ex commentatore tv) e Davide Maccagnani hanno subito ferite più lievi.

Il 21 luglio scorso N’Gapeth avrebbe aggredito un controllore del treno Parigi-Bordeaux alla stazione di Montparnasse. Accompagnato da un familiare, avrebbe chiesto al controllore di ritardare la partenza del Tgv per aspettare una terza persona. Di fronte al rifiuto opposto dal ferroviere, lo avrebbe colpito e ferito all’arcata sopraccigliare. La prima udienzà sarà il 22 febbraio 2016.