Olimpia Milano-Cremona 82-80: Kuzminskas schiacchia sulla sirena
L'Olimpia Milano vince al fotofinish contro la Vanoli Cremona. Pianigiani: "Speriamo di recuperare Goudelock per venerdì"
Micov alza l’alley-oop da rimessa laterale, Kuzminskas vola sotto canestro e schiaccia: l'Olimpia Milano batte la Vanoli Cremona 82-80 con un canestro bellissimo all'ultimo secondo di gioco. Match winner proprio il migliore in campo: il 28enne lituano prosegue il suo processo di inserimento (è stata ingaggiato venti giorni fa) con un match da 19 punti, 9 rimbalzi e 4 assist. Con la ciliegina sulla sorta, per l'appunto, dell'azione che ha deciso la partita.
Un match in cui l'Olimpia (reduce dal tour de force di Eurolega, con le due vittorie contro Malaga e Baskonia la scorsa settimana) è stata a lungo in controllo, arrivando sino al 58-43 al 24° che pareva già una sentenza sul match. Invece la squadra di Meo Sacchetti non molla davvero mai e - trascinata da un Martin capace di segnare 20 punti nella ripresa - ribalta il match sino al vantaggio per 69-75 a sei minuti dalla fine. Pianigiani chiama time out e subito Milano reagisce con un 6-0 che porta le due squadre a giocarsi la partita punto a punto in un emozionante fotofinish deciso dal duo Micov-Kuzminskas.
“Una bella partita che ci aspettavamo considerando le energie; in più senza Goudelock avevamo meno rotazione nei piccoli in una partita in cui non potevamo giocare con i lunghi contro la fisionomia di Cremona. Forse avremmo potuto farlo con qualche giorno per preparare la gara ma così non era possibile. Theodore non aveva grandi gambe ma mi è piaciuto l’atteggiamento", spiega a fine match Simone Pianigiani. Il coach dell'Olimpia Milano aggiunge: "Dovevamo chiuderla prima senza farci sorpassare ma siamo stati condizionati dal 5/22 da tre. In quei momenti di difficoltà ci siamo lasciati prendere un po’ dal panico. Ma siamo stati bravi con le difese finali o attaccando l’area, così è andata bene probabilmente perché i ragazzi sapevano che poteva finire in questo modo".
Pianigiani guarda al match di venerdì contro il Maccabi: "Ora speriamo di recuperare Goudelock per venerdì ma anche Kalnietis oggi aveva la febbre alta. Così magari riusciamo a vincere anche una partita in una settimana in cui abbiamo una partita sola. Gudaitis? Avevo deciso di tenere fuori Tarczewski perché sapevo che loro avrebbero giocato a lungo senza centri. Gudaitis pensavo di farlo giocare di più ma poi visti i loro assetti non me la sono sentita di rimetterlo preferendogli Cusin che conosceva gli avversari. Alla fine non aver impiegato i due centri è stato l’aspetto migliore della gara”, sottolinea Pianigiani. Su Kuzminskas : “E’ un ragazzo speciale. Non mi piace parlare di conversazioni private ma lui ha detto di aver scelto Milano perché ha capito l’idea di progetto che abbiamo. Questo è stato molto importante e poi lo dimostra tutti i giorni”.
Ora impegno casalingo per l'Olimpia Milano: venerdì in Eurolega contro il Maccabi (ore 20.45) prima del derby di lunedì sera in campionato a Varese (ore 20.30).
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-VANOLI CREMONA 82-80 (23-21, 48-39; 69-64) TABELLINO
Olimpia Milano: Micov 10, Vecerina ne, Pascolo 8, Kuzminskas 19, Cinciarini 2, Cusin 4, Abass 2, M'Baye 11, Theodore 8, Bertans 9, Jerrells 9, Gudaitis. All. Pianigiani
Vanoli Cremona: Johnson-Odom 9. Martin 20, Gazzotti, T Diener 6, Ricci 8, Ruzzier 10, Portannese, Fontecchio 5, Sims 2, D Diener 10, Milbourne 10. All. Sacchetti
Note. Tiri da 2 MI 26/44 CR 22/40 Tiri da 3 MI 5/22 CR 9/29 Tiri liberi MI 15/17 CR 9/13 Rimbalzi MI 42 (Kuzminskas 9) CR 33 (Fontecchio 5) Assist MI 12 (Kuzminskas 4) CR 11 (Ruzzier 2)