Paris (Rai): "Rispetto per Cerqueti". Marchisio: "Scuse ai non vedenti"
"Per frasi molto meno offensive su Twitter io ho fermato dei miei colleghi, quello di Marchisio è proprio uno scivolone. Così come chiediamo ai nostri rispetto per le persone, lo dobbiamo chiedere anche per i nostri professionisti. Quello di Marchisio è proprio uno scivolone e mi dispiace anche perché è un giocatore della Nazionale. Tra l'altro, ha scritto una cosa decisamente non bella nei confronti dei non vedenti. Tutta la nostra stima per Cerqueti". La nota scritta all'Ansa è del direttore uscente di Rai Sport, Carlo Paris. Non si placa il polverone per il tweet di Marchisio che, durante Inter-Juventus, aveva scritto. "Ammonizione Zaza.... Dicono che ha scalciato. Telecronaca fatta da un non vedente!!!!".
Usigrai: "Le parole di Marchisio sono sgradevoli, la Juventus intervenga" - "Una vicenda e una offesa che non puo' essere liquidata come una 'caduta di stile'. Le parole di Marchisio hanno offeso una intera comunita', quella dei ciechi, oltre che un collega che stava svolgendo come sempre in maniera professionale il proprio lavoro". E' quanto si legge in una nota dell'esecutivo e della CpO (Commissione pari opportunita') dell'Usigrai a seguito del tweet di Marchisio che ha definito "non vedente" il telecronista che ieri ha commentato Inter-Juventus. "Sono parole ancora piu' sgradevoli, visto che sono pronunciate da un giocatore della squadra piu' blasonata e della nazionale di calcio. Ci auguriamo che Juventus, Lega Calcio e Figc prendano provvedimenti, per render chiaro che i valori della sport nulla hanno a che vedere con questi linguaggi".
Marchisio chiede scusa ai non vedenti - Il centrocampista della Juventus dopo la dura nota di Paris, risponde sulla sua pagina di Facebook: "Sono sorpreso che un mio commento ad un’azione di gioco sia stato definito come una “delegittimazione” del lavoro altrui. Ognuno di noi ha il diritto di esprimere il proprio giudizio su una partita. Come calciatore sono abituato ad accettare commenti e opinioni di ogni genere, sia da parte dei tifosi sia da parte dei giornalisti o dei commentatori. Infelice e sbagliato è stato invece il mio scivolone, ancorché scherzoso, riguardante i non vedenti. Per questo mi scuso: la concitazione del momento ha preso il sopravvento su di me e questo non dovrebbe mai accadere".
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