Psg-Napoli 2-2: Di Maria beffa Ancelotti nel recupero
Champions League, Psg-Napoli 2-2. Non bastano i gol di Insigne e Mertens. Di Maria pareggia al 93°
Psg-Napoli 2-2: Di Maria beffa Ancelotti nel recupero
Il Napoli torna da Parigi con un 2-2 pieno di rimpianti. Al Parco dei Principi la squadra di Carlo Ancelotti fa tremare il Psg nella terza giornata del Gruppo C e perde il primo posto nel girone. Nel primo tempo Insigne sblocca la gara al 29', poi un autogol di Mario Rui al 61' porta il Psg sull'1-1. Mertens segna di rapina in area al 77', ma Di Maria compie una magia al 93'.
Psg-Napoli 2-2, Liverpool-Stella Rossa 4-0: la corsa agli ottavi di Champions League è apertissima
Il girone C ha 3 squadre per due posti nella corsa agli ottavi di finale di Champions League. Con la vittoria casalinga per 4-0 sulla Stella Rossa Belgrado il Liverpool prende il comando a 6 punti. Il Napoli passa al secondo posto a quota 5 e il Psg è terzo a 4 punti. La prima giornata di ritorno (6 novembre alle 21) con la sfida del San Paolo tra la squadra di Ancelotti e quella di Tuchel potrebbe essere decisiva per gli equilibri del girone. Stella Rossa quasi eliminati con 1 punto dopo tre partite.
Champions League, Psg-Napoli 2-2. Non bastano i gol di Insigne e Mertens. Di Maria pareggia al 93° - La cronaca
Il Napoli ha pareggiato al Parco dei Principi, contro il Psg, per 2-2. A decretare il risultato della sfida, valida per il girone C della Champions League, il "solito" Insigne, in rete al 29' del primo tempo, una sfortunata autorete di Mario Rui nella ripresa, seguita dall'1-2 firmato da Mertens e dalla perla decisiva nel finale di Di Maria. Dopo questo match il club partenopeo e' scivolato al secondo posto del raggruppamento, a quota 5, dietro al Liverpool (a 6) e davanti ai parigini (a 4). Continua dunque a fruttare buoni (e meritati) risultati il "metodo Carlo Ancelotti". Anche oggi il tecnico dei partenopei ha cambiato l'undici iniziale, optando per il modulo 4-4-2, schierando nuovamente Maksimovic terzino destro (come contro il Liverpool), al fianco di Albiol, Koulibaly e Mario Rui, a protezione di Ospina. Lungo la linea mediana spazio a Callejon, Allan, Hamsik e al sempre piu' convincente Fabian Ruiz. In avanti il tandem composto da Mertens e Insigne, costretto pero' a lasciare il campo dopo pochi minuti della ripresa (sostituito da Zielinski) per un forte dolore fra costole e sterno. In campo solo nel finale Milik. Assenti, fra gli altri, Chiriches, Verdi e Meret. Poco convincenti, di contro, le idee iniziali di Thomas Tuchel, obbligato pero' a rinunciare a Buffon (per lui ultima giornata di squalifica) e agli infortunati Thiago Silva, Dani Alves e Kurzawa. Dopo lo "sventurato" 4-2-3-1 del primo tempo, con Mbappe', Neymar, Di Maria e Cavani sempre in attacco e con scarsa copertura per i difensori, il tecnico tedesco e' corso ai ripari nell'intervallo, inserendo Kehrer per Bernat e passando alla difesa a tre. Dopo un avvio a spron battuto dei padroni di casa, con una incomprensione in buona posizione fra Neymar e Cavani e un tiro sbilenco al volo dello stesso attaccante ex Napoli, gli azzurri hanno preso il comando del gioco. Al 24' Mertens ha colpito la traversa con un piattone destro al volo su cross di Mario Rui. A ruota, poco prima della mezzora, il colpo dello 0-1: imbeccata di Callejon perfetta con Insigne bravissimo a eludere la difesa francese e a battere Areola (in uscita disperata) con un mobrido "tocco sotto". Lo stesso Insigne ha messo i brividi ai parigini al 36' prima e al 45' dopo. Nel mezzo Mbappe' e' stato chiuso alla grande in uscita da Ospina. Decisamente piu' equilibrata la ripresa, aperta da due belle parate del portiere del Napoli, su Neymar (al 5') e (al 7') su Meunier. Proprio su un cross da destra di quest'ultimo Mario Rui ha "beffato" involontariamente Ospina, al 16', con una deviazione quanto mai sfortunata. Qui sembrava che il Psg potesse prendere il sopravvento e invece il Napoli ha saputo reagire, tornando in vantaggio grazie a Mertens, bravo a sfruttare una "carambola" con Marquinhos, dopo un tiro dal limite di Fabian Ruiz. I francesi si sono dunque buttati in avanti e gli azzurri hanno "tenuto" bene, fino al 2' di recupero: a quel punto Di Maria, fino ad allora impalpabile, ha "coplito" al cuore i napoletani con mancino a girare bellissimo dal limite dell'area. Cosi' e' finita 2-2 ma il Napoli recrimina: Insigne e soci avrebbero meritato i tre punti.
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