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Roma, Juric esonerato dopo il ko col Bologna. Mancini in pole, ma attenti a... Gli aggiornamenti

di redazione sport

Mancini, Ranieri o.... il toto-allenatore per la panchina della Roma dopo l'esonero di Ivan Juric

Roma, Juric esonerato

La Roma ha perso in casa con il Bologna ed ha aperto un'altra crepa nella sua crisi con il secondo esonero di un allenatore in meno di due mesi. Dopo la decisione di mandare via Daniele De Rossi, con sole 4 giornate alle spalle, il ko interno con i rossoblu ha convinto Dan e Ryan Friedkin a cambiare ancora e esonerare Ivan Juric. Tra i due licenziamenti sono passati appena 53 giorni, con pochi punti all'attivo e molte delusioni in campionato e Coppa. Il ds giallorosso Florent Ghisolfi è già al lavoro da tempo per il sostituto, visto che era chiaro a tutti il destino di Juric prima dell'ennesimo passo falso.

Roma, Mancini-Ranieri: il toto-allenatore per la panchina giallorossa

I nomi che potrebbero fare al caso della Roma non sono molti: gli allenatori candidati devono conoscere il campionato italiano, avere carisma, credibilità in uno spogliatoio complesso e capacità di portare la Roma fuori d questa situazione prima che diventi ancora più complessa. Il primo nome su tutti sembra essere quello dell'ex ct dell'Italia e dell'Arabia Saudita Roberto Mancini, con un passato alla Lazio e e con l'ostacolo sulla durata del contratto. Il tecnico vorrebbe almeno un biennale, anche se non arrivano conferme di contatti diretti con il club. L'alternativa potrebbe essere rappresentata da Claudio Ranieri che conosce bene l'ambiente e potrebbe essere il giusto traghettatore per portare la nave in porto prima di un cambio definitivo in estate.

In questo momento pare molto più difficile pensare ad un ritorno di Daniele De Rossi.

Altra carta di livello potrebbe essere quella di Massimiliano Allegri, che dopo l'esonero della Juventus è alla ricerca di un nuovo progetto, ma anche in questo caso a lungo termine. Nella rosa dei nomi anche l'attuale ct della Turchia Vincenzo Montella. Le alternative straniere, dal francese ed ex tecnico giallorosso Rudi Garcia a Frank Lampard, Graham Potter e Edin Terzic. Un'altra scommessa, forse troppo per un'annata già complicatissima.

Roma, Ghisolfi, 'tutti responsabili, chiediamo scusa ai tifosi'

"Abbiamo subito voluto emettere un comunicato ufficiale, ora ragioneremo con calma per prendere le decisioni migliori. Ringrazio Juric, che è arrivato in una situazione difficile. Ha dato il meglio di sé dal primo giorno e la Roma lo ringrazia. Ora prenderemo la decisione migliore nell’interesse del club". Così il direttore sportivo della Roma Florent Ghisolfi, al microfono di Dazn dopo l'esonero di Ivan Juric, in seguito alla sconfitta in casa con il Bologna. "Juric ha fatto il massimo ed è stato professionale sin da subito, è arrivato in una situazione difficile. Il momento è complicato e dobbiamo assumerci le nostre responsabilità. Porgiamo le nostre scuse ai tifosi, che stanno soffrendo molto. Siamo tutti responsabili di questa situazione - aggiunge il ds giallorosso-. L’obiettivo dei Friedkin è lo stesso dei tifosi, ovvero vincere. I Friedkin continueranno a investire come hanno fatto finora. Ora è il momento di gestire questa crisi. La parola transizione non mi piace perché siamo la Roma e dobbiamo essere performanti sin da subito. Ora dobbiamo affrontare al meglio questa situazione”. È stato sbagliato mandare via De Rossi? "In questo momento non resta che assumerci le nostre responsabilità. Dobbiamo cercare di uscire da questa situazione", conclude Ghisolfi.

ROMA NUOVO ALLENATORE GLI AGGIORNAMENTI

Dalla Germania arrivano smentite su Frank Lampard come possibile nuovo allenatore della Roma. Nelle ultime ore è tornato caldo il nome di un ritorno di Rudy Garcia, ma non ci sono conferme al momento restiamo sulle indiscrezioni. Così come sulle voci che i Friedkin punterebbero su un mister straniero, malgrado per i bookmakers il favorito sia Roberto Mancini, con Claudio Ranieri prima alternativa (con Allegri e lo stesso Garcia più defilati).