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Rudiger torna disponibile. Chelsea, 40 milioni per strapparlo alla Roma

Chelsea torna alla carica, 40 milioni per Rudiger. Intanto torna a disposizione della Roma di Spalletti

Chelsea torna alla carica, 40 milioni per Rudiger


Antonio Rudiger sente il canto delle sirene della Premier League. Dopo il lungo stop dovuto alla rottura del legamento crociato, il difensore tedesco è pronto a tornare in campo, ma intanto su di lui c'è il forte interesse del Chelsea, dove a richiederlo con insistenza è l'allenatore Antonio Conte che già lo aveva messo nella lista dei desideri in estate. Secondo il 'Daily Mail', per avere il difensore a Stamford Bridge già a gennaio il patron dei londinesi Abramovich è pronto a sborsare 35 milioni di sterline, quasi 40 milioni di euro, cifra che potrebbe convincere la dirigenza capitolina anche alla luce delle buone prestazioni offerte dal duo Fazio-Manolas in questo inizio campionato. Sempre in Premier League Rudiger è inseguito da Manchester City ed United.


Rudiger recuperato, Spalletti "viene con noi"


Dopo un lungo periodo di assenza a causadell'infortunio e della successiva operazione, Antonio Rudiger torna a disposizione di Luciano Spalletti per la trasferta di domani al Mapei Stadium di Reggio Emilia contro il Sassuolo. "E' con noi: viene, ha finito bene l'allenamento", ha detto in conferenza stampa il tecnico giallorosso. Il difensore tedesco e' reduce dall'intervento al crociato anteriore del ginocchio destro in seguito ad un infortunio rimediato questa estate durante la preparazione con la Germania agli Europei francesi. Nella Roma mancheranno ancora Mario Rui e Vermaelen, cosi' come Peres e Perotti, che dovrebbero rientrare per Empoli, e Seck, forse di nuovo in gruppo per il Bologna". "Le difficolta' di affrontare il Sassuolo e Di Francesco? Sono proprio il Sassuolo e Di Francesco...". Lo ha detto il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, alla vigilia della sfida infrasettimanale sul campo degli emiliani. "Il Sassuolo e' allenato bene - spiega il mister giallorosso in conferenza stampa - e' una societa' forte che mira i giocatori da far crescere, prendendoli con qualche vantaggio e dandogli la possibilita' di migliorare. Cosa che non possono far tutti. Di Francesco? Ha personalita', tocca i tasti giusti ed e' gia' nelle condizioni di far male a tutti quelli che gli vengono contro". (AGI) (AGI/ITALPRESS) - Roma, 25 ott. - "Ho letto tutto quello che e' successo. Tirare in ballo la liberta' di stampa in funzione a quello che e' successo secondo me c'entra ancor meno delle Galline di Cioni con la domanda". Il tecnico della Roma, Luciano Spalletti, replica in conferenza stampa al comunicato dell'Ordine dei Giornalisti, che si e' schierato con il collega Roberto Maida, 'accusato' dal mister toscano "di manovre opache contro la societa' di calcio"."Il comunicato mi accusa di certe cose, ma c'e' stata una interpretazione personale degli episodi - spiega Spalletti ai cronisti presenti a Trigoria - Se volete si fa anche piu' diretta.Quando e' venuto El Shaarawy ho letto titoli tipo: 'A che serve il Faraone?'. Ho visto partite giocate male o bene da qualcuno, poi leggo: 'Ciao Dzeko'. Nainggolan spera che lo stadio sia pieno, poi leggo che se l'e' presa con i tifosi della Roma. Oppure 'Totti purga Spalletti'. La notizia e' che ha vinto la Roma, non che ha purgato me. C'e' un'interpretazione personale di quelli che sono i fatti. La liberta' di stampa guai a chi me la tocca - conclude Spalletti - deve essere totale".