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Serie A stop definitivo della stagione: cresce il fronte dei club favorevoli

Serie A, campionato finito? I club divisi. Si decide a metà aprile. Mentre Champions e Europa League...

Serie A stop definitivo della stagione: cresce il fronte dei club favorevoli

La Serie A potrebbe aver chiuso la sua stagione. Nulla di certo e ancora in ballo tutte le ipotesi, anche perchè tutto dipenderà dall'evolversi dell'emergenza coronavirus in Italia.  C'è però un fronte di club che cresce e ritiene che il campionato 2019/20 debba considerarsi finito e sia importante iniziare a pensare alla prossima stagione. La decisione se proseguire o meno potrebbe essere presa a metà aprile per avere le idee chiare su come affrontare anche il prossimo campionato.

L'ipotesi più ottimistica porta a una ripresa degli allenamenti a fine aprile, tornando in campo tra inizio e metà maggio per completare le 12 giornate che mancano (più i recuperi, quindi sono 13 i turni da calendarizzare). Così facendo si riuscirebbe a terminare a fine giugno. Resta possibile, ma più improbabile al momento, la strada di giocare a inizio giugno e chiudere la stagione a metà luglio, con tutte le deroghe del caso. 

Chiudere la stagione così apre poi un altro dibattito: a chi assegnare lo scudetto? Possibile la mancata assegnazione  del titolo, la cristalizzazione delle posizioni della classifica attuale per comunicare all'Uefa le partecipanti alla prossima Champions ed Europa League e il  blocco delle retrocessioni con l'allargamento della Serie A a 22 squadre - per la sola stagione 2020/21 - avendo Benevento e Crotone, le prime due della Serie B, come promosse.

L'Uefa dal canto suo, dopo la riunione delle scorse ore con Eca (associazione dei club europei) e European Leagues (leghe nazionali), vorrebbe una conclusione dei campionati nazionali e portare a termine Champions ed Europa League con una formula spint che permetta l'assegnazione dei titoli in due settimane.

SERIE A, FERRERO. (SAMPDORIA): "PER ME IL CAMPIONATO FINISCE QUI"

"Che Serie A dovrebbe essere l'anno prossimo? La stessa di quest'anno. Per me il campionato finisce qui. L'anno prossimo si potrebbe giocare a 22 squadre",. ha spiegato il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero a Radio Radio. "Il Benevento che ha 69 punti che deve dire? Non può restare a guardare. Scudetto? So che Lotito mi odierà ma così è la vita. Per me finisce così, con queste posizioni. Questa è la direzione da prendere". Ferrero spiega: "Facciamo un'ipotesi, ci danno un mese di preparazione dal 4 aprile, arriviamo al 4 maggio: dovremo fare dodici partite. Arriviamo ad agosto. Che succede con il campionato successivo? Cominciamo a parlare del dopo, non del prima"

SERIE A, PIERPAOLO MARINO: "CAMPIONATO FINITO"

"La Cina è stata travolta da questa sciagura due mesi prima di noi e ancora non ne è uscita, nonostante misure restrittive persino più severe. Come si può pensare che a maggio si possano rivedere i calciatori in campo?", ha spiegato il direttore tecnico dell'Udinese, Pierpaolo Marino a Il Mattino. "Io faccio uno scenario a tre mesi e non vedo possibilità che il sipario possa rialzarsi su questo campionato. Qui a gestire le cose è il Coronavirus, le notizie da brividi che gelano il sangue ogni momento. Impossibile pensare al calcio adesso". Marino sottolinea: "Non credo che si possa gioire e essere orgoglioso di mettere in bacheca un titolo in una stagione così disgraziata. Poi se c’è chi ne ha voglia, lo faccia pure. Il sistema calcio è sano e in una maniera o in un’altra ne uscirà lentamente fuori. Mi preoccupa il destino delle tante aziende che devono chiudere e che non si sa come apriranno".