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Touchpoint Awards Identity: Kebest e The Village si aggiudicano il Grand Award 2025
Nella cornice milanese di Fabbrica di Lampadine si è svolta la cerimonia di premiazione, condotta da Luca Viscardi. Durante la serata che ha celebrato l’identità di marca come leva strategica, sono stati assegnati ventisei riconoscimenti di categoria. Pre

Ventuno progetti premiati, ventisei riconoscimenti assegnati e un Grand Award hanno messo il sigillo sulle eccellenze del comparto. Si è conclusa questa sera con la cerimonia di gala l’edizione 2025 dei Touchpoint Awards Identity. La serata, che si è tenuta a Milano presso Fabbrica di Lampadine e che è stata condotta da Luca Viscardi, ha celebrato il potere dell’identità di marca come leva strategica e culturale.
Il premio, promosso da Touchpoint e Oltre La Media Group, si propone come punto di riferimento per la promozione della cultura della Brand Identity in Italia, portando sotto i riflettori le eccellenze dell’identità di marca e del design strategico.
A conquistare il Touchpoint Grand Award Identity 2025 è stato il progetto realizzato per Kebest, catena emergente di fast food specializzata in kebab “fat” e “fit”, con l’ambizione di rivoluzionare il settore in Italia. Il progetto, firmato dall’agenzia The Village, si è distinto per un approccio radicalmente nuovo, premiato anche nelle categorie Brand Naming e Logo Design.
L’identità visiva - giovane, vibrante e lontana dai canoni tradizionali del settore - riflette perfettamente il posizionamento di Kebest Fast Food, un brand capace di parlare a una nuova generazione di consumatori, con una cifra stilistica riconoscibile e coerente.
A suggellare il riconoscimento, la consegna del trofeo firmato dal Maestro Ugo Nespolo, artista che con il suo tratto inconfondibile ha donato forma e colore all’eccellenza creativa del premio.
I PREMI SPECIALI: IDENTITÀ, CARRIERA E VISIONE
Accanto ai riconoscimenti di categoria, la giuria ha conferito tre Premi Speciali Touchpoint, destinati a progetti e professionisti capaci di lasciare la propria impronta nel settore.
Il Premio “Identità e Posizionamento di Marca” è andato a VIP Val Venosta e Coo’ee Italia per il progetto “Il Paradiso delle Mele”.
Motivazione:
In un’epoca in cui i brand devono saper parlare non solo al mercato ma anche all’immaginario collettivo, VIP Val Venosta ha saputo ripensare profondamente la propria identità con coraggio e coerenza. Con la campagna “Il Paradiso delle Mele”, l’azienda ha riscritto il proprio posizionamento, costruendo un racconto valoriale autentico, ispirato dalla purezza dei luoghi, dalla cultura agricola e da una visione di marca solida e distintiva. Un progetto in cui strategia e creatività si fondono in modo armonico, grazie alla collaborazione con Coo’ee Italia, restituendo una narrazione emozionante, memorabile e profondamente identitaria.
Il Premio alla Carriera è stato conferito ad Alessandro Ubertis.
Motivazione:
Per aver segnato con coerenza, visione e passione la storia della comunicazione e del branding italiano. Con Elio Carmi ha fondato l’agenzia Carmi e Ubertis, punto di riferimento nella brand governance, capace di unire rigore strategico e sensibilità artistica. Insieme hanno firmato progetti iconici come l’identità visiva del Padiglione Italia a Expo 2015 e quella delle Gallerie degli Uffizi, con cui hanno ottenuto il prestigioso Compasso d’Oro. Instancabile divulgatore, docente e presidente emerito di UNA, Alessandro Ubertis ha formato generazioni di professionisti, contribuendo in modo decisivo alla crescita culturale del settore.
Il Premio “Visioni di Futuro” è stato attribuito a Banca Investis per NIWA – Next Intelligent Wealth Advisor.
Motivazione:
Un’eccellenza nel private banking, un ecosistema digitale che integra intelligenza artificiale, consulenza personalizzata e accesso diretto ai banker. NIWA - Next Intelligent Wealth Advisor è una app innovativa di Wealth Management che grazie al suo look and feel in linea con la brand strategy dell’azienda, offre una customer experience semplice e intuitiva, che non sacrifica la qualità della relazione umana.
Una giuria autorevole per premiare l’identità
A valutare i progetti è stata una giuria, presieduta da Alessandro Ubertis (Presidente emerito UNA), composta da professionisti di spicco del mondo della comunicazione, del marketing e del branding: Federica Barabino (Bonduelle), Grazia Bonvissuto (Bayer), Andrea Chinese (Mediaset), Martina Costa (Datrix), Valeria Di Domenico (Salumificio Fratelli Beretta), Alessandro Fugazzaro (Edenred), Cristiana Genta(Sant’Anna), Laura Lattuada (Subito), Cinzia Lucchini (Edison), Maria Moroni (Assocarta), Gabriele Todisco (Sisal).
Con questa edizione, i Touchpoint Awards Identity si confermano un osservatorio privilegiato sulle migliori pratiche del branding contemporaneo, premiando non solo ciò che si vede, ma soprattutto ciò che un brand è capace di evocare.
La cerimonia di premiazione si può rivedere sulla piattaforma video Touchpointchannel.tv. Si ringraziano Fabbrica di Lampadine e Ital Communications (Press office e media relations).