Avvio difficoltoso per l'Europa, Milano giù a -0,45%

Avvio debole per le Borse europee, preoccupate per l'andamento del prezzo del greggio che ha ripreso a perdere quota. Il wti, contratto con scadenza marzo, cede l'1,2%, attestandosi a 31,22 dollari al barile. In piu' questa mattina anche Tokyo ha chiuso in ribasso. Cosi' sulle prime battute Milano arretra dello 0,45%, Parigi dello 0,68% e Francoforte dello 0,44%. Londra ha aperto in calo dello 0,38%

A Piazza Affari sono contrastate le azioni delle banche, mentre gli investitori continuano a interrogarsi sul risiko che dovrebbe aprirsi forse con l'aggregazione tra Banco Popolare (inv) e Bpm (-0,13%). Fca sale dello 0,2% all'indomani dei dati sulle immatricolazioni di gennaio, che ancora una volta sono andate meglio del mercato salendo del 19,8%. Questa mattina, in aggiunta, la societa' ha precisato che i propri veicoli diesel rispettano le normative sulle emissioni e che da aprile saranno fatte nuove calibrazioni sui veicoli Euro 6. Vanno giu' le Saipem (-2,19%) e anche i diritti (-4,7%), con questi ultimi che saranno trattati fino a venerdi'. Luxottica guadagna lo 0,3%, all'indomani dello scivolone provocato dall'annuncio del rimpasto ai vertici

Sul fronte valutario, l'euro si attesta a 1,0992 dollari (ieri a 1,0883) e a 131,51 yen (131,81). Il dollaro yen e' pari a 120,58 (121,14).