Brennero, nuovo pedaggio tra Verona e Monaco di Baviera
Vertice Ue sul caso Brennero: possibile un nuovo pedaggio di corridoio
Brennero: Ue, riunione a Monaco di Baviera l'8 gennaio per una soluzione sui camion
L'obiettivo della riunione dell'8 gennaio a Monaco, presieduta dalla Commissione Ue e che coinvolgerà Germania, Austria e Italia, sarà trovare una soluzione "comune" al traffico dei camion al Brennero. E' quanto ha sottolineato una portavoce dell'esecutivo comunitario, dopo le lamentele tedesche in seguito alle misure austriache per ridurre il flusso di mezzi pesanti. "Il traffico lungo il Brennero è una sfida regionale che deve essere affrontata in modo comune", per questo "la Commissione invita gli stati membri a trovare soluzioni operative su cui tutti possano concordare, ed è pronta a fornire assistenza". E' infatti "in questo spirito", ha sottolineato la portavoce, "che questa questione sarà affrontata nell'incontro con tutte le parti coinvolte l'8 gennaio a Monaco", incluse le regioni di Baviera, Tirolo e Sud Tirolo, e "che sarà presieduto da Pat Cox, il coordinatore del Corridoio" Ten-T Scandinavia-Mediterraneo lungo cui si trova il Brennero.
Brennero: Kompatscher, sul tavolo 'pedaggio di corridoio'
Uno dei temi trattati sara' quello del "pedaggio di corridoio" tra Monaco di Baviera e Verona. Lo ha riferito il presidente della giunta provinciale dell'Alto Adige, Arno Kompatscher, parlando del vertice per trattare le possibili misure per la riduzione del traffico pesante sull'asse del Brennero in programma l'8 gennaio a Monaco, che ora sarebbe stato annullato su iniziativa di Berlino. Gli obiettivi della misura sono, da un lato, scoraggiare il transito di quei mezzi che, pur allungando sensibilmente il loro percorso, scelgono il Brennero perché più conveniente, e, dall'altro, incoraggiare il trasferimento delle merci su rotaia, spiega l'amministrazione altoatesina. "Come sottolineato anche dal ministro Delrio - afferma Kompatscher - affinche' il pedaggio sia efficace è però anche importante ottenere un riallineamento dei prezzi del diesel, oggi molto bassi nella valle dell'Inn. Per il trasferimento delle merci su rotaia - ha aggiunto - è anche importante che vengano realizzati dei centri intermodali e che gli Stati siano d'accordo". Il presidente si è anche dichiarato favorevole ad un contingentamento del traffico pesante. "Il dosaggio e la fluidificazione del traffico - ha affermato - sono interventi sensati che vanno implementati in modo coordinato".