Cina, la mossa Ue: martedì vertice a Parigi Macron-Merkel-Juncker-Xi Jinping

Macron, Merkel e Juncker martedì vedranno insieme Xi Jinping a Parigi

Emmanuel Macron riceverà martedì all'Eliseo il presidente cinese Xi Jinping e la cancelliera tedesca Angela Merkel. Lo rende noto l'ufficio della presidenza francese. I tre leader, così la nota, saranno raggiunti dal presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker. Sul tavolo i temi del commercio mondiale e il clima. I quattro cercheranno di trovare "punti di convergenza tra l'Europa e la Cina" in merito ai dossier del multilateralismo e l'accordo di Parigi sul clima, aggiunge l'Eliseo.

La mossa di Francia, Germania e Ue in risposta all'adesione italiana alla Via della Seta

La notizia del vertice a quattro con il presidente cinese, i leader di Francia e Germania e il presidente della Commissione arriva in pieno Summit Ue, che dopo la discussione su Brexit ha all'ordine del giorno proprio i rapporti tra Unione europea e Cina. E in concomitanza con la visita del leader di Pechino in Italia per firmare il memorandum sulla Via della Seta, che oltre alle critiche Usa aveva attirato anche la diffidenza da parte di Bruxelles.    

Il messaggio Ue all'Italia: "Con la Cina si tratta tutti insieme"

Nei giorni scorsi sia la Commissione Ue sia diverse cancellerie europee, comprese Parigi e Berlino, riferendosi all'iniziativa italiana avevano sottolineato la necessità che l'Europa si muovesse unita nel confronto commerciale con la Cina. E la mossa di Macron, Merkel e Juncker, certifica che l'asse franco-tedesco, con la sponda di Bruxelles, intende rimarcare il peso dell'Europa nel confronto con Pechino. In anticipo rispetto al summit Ue-Cina in programma il 9 aprile. L'asso calato dai francesi e dai tedeschi certifica anche la posizione considerata da alcuni partner europei unilaterale del governo italiano, che ha aderito già alla Via della Seta. D'altro canto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, nei giorni scorsi ha assicurato che l'Italia intende andare avanti "senza deviare di un passo dai nostri valori e principi, senza mettere in discussione i nostri legami" con la Ue e gli Usa. Fonti dell'esecutivo fanno sapere che Roma andrà avanti con la firma del Memorandum d'Intesa senza modifiche. Il presidente del Consiglio, avrà dei colloqui con i partner su questo tema sia in serata a margine del Consiglio che domani, quando è previsto un faccia a faccia proprio con il presidente francese.