Francia, socialisti in crisi nera. Costretti a vendere la storica sede
Sconfitti alle presidenziali, ancora peggio alle politiche, i socialisti francesi sono costretti a vendere la storica sede di rue de Solferino
Buco di bilancio, socialisti costretti a vendere rue Solferino
Sconfitti alle presidenziali, ancora peggio alle politiche, i socialisti francesi - che hanno visto ridursi al minimo i rimborsi elettorali - sono costretti a vendere la storica sede sulla rive gauche parigina, a rue de Solférino. La decisione, approvata in maniera sofferta dalla direzione del partito, è storica e viene vissuta con grande sgomento dall'elettorato francese. Un pezzo della storia di uno dei principali attori della scena politica di Francia viene infatti a mancare.
La sede venduta dai socialisti a 55 milioni di euro
55 milioni di euro: questo il valore stimato della sede del Parti socialiste a Parigi. La prestigiosa location di 3.000 metri quadri in Rue de Solferino, sulla rive gauche parigina, a pochi metri dal parlamento, è stimata a "55 milioni di euro", ma questa valutazione è valida solo se l'edificio verrà considerato come abitabile, il che non è il caso oggi, riferisce l'agenzia immobiliare di lusso Barnes. Una stima, dunque, al netto dei lavori necessari per trasformare gli uffici in appartamenti. Per Barnes, "bisogna prevedere circa 6 milioni di euro di lavori per una totale ristrutturazione dell'edificio".
I socialisti affossati dalle faide interne
Rancori, faide interne, nessuna prospettiva. La candidatura fallimentare di Benoit Hamon all'Eliseo, l'uscita dal partito di Manuel Valls, passato a sostenere il presidente Emmanuel Macron, il risultato catastrofico delle politiche a giugno - con i deputati decimati, da 290 a 29 - sono stati colpi letali per il Ps. Colpito e affondato, il partito e' precipitato da 25 milioni di euro di finanziamento pubblico a 7 milioni. E le spese per la campagna presidenziale di Hamon, per quanto modesta, saranno rimborsate soltanto in parte e non prima dell'anno prossimo. Di qui la necessita' di cedere la sede storica del Ps voluta da Francois Mitterrand all'inizio degli anni '80.