Gilet gialli, rotto il dialogo con Macron:"Paga troppo il capo dell'Authority"
Gilet gialli: Macron paga troppo il capo dell'Authority. Si rompe il dialogo col governo
Gilet gialli: Macron paga troppo il capo dell'Authority. Si rompe il dialogo col governo
Messo sotto pressione dalla protesta dei 'gilet gialli', il presidente francese, Emmanuel Macron, comincera' il 15 gennaio prossimo un ciclo di incontri con i sindaci dei comuni rurali per ristabilire il contatto con il territorio. Ma intanto e' gia' bufera sul Gran Dibattito Nazionale, volto a far risalire fino al vertice dello Stato le richieste dei cittadini relative alle riforme istituzionali e alla giustizia sociale. Chantal Jouanno, che era stata scelta per la presidenza della commissione incaricata di guidare il progetto, ha gettato la spugna, dopo che il quotidiano "La Lettre A" ha reso pubblico il compenso previsto per la missione dell'ex ministro di Nicolas Sarkozy: 14.700 euro lordi al mese, ovvero 176 mila euro annui.
Rivolta bipartisan contro lo stipendio del capo dell'Authority
Sui social i 'gilet gialli' si sono scatenati e sono andati all'attacco anche le opposizioni. "La République en marche ha ancora i piedi per terra?", si e' chiesto Se'bastien Chenu, deputato del Rassemblement national: "15 mila euro rappresentano uno stipendio indecente quando si vuole parlare dei problemi dei francesi". Per Manuel Bompard, del partito di sinistra La France insoumise, intervistato da BfmTv, la "remunerazione e' eccessiva" tenuto conto che "il presidente della Repubblica non e' capace di annunciare un aumento degli stipendi". Il ciclo di incontri con i sindaci e' una delle misure volute dall'Eliseo per riconquistare la fiducia dei francesi, dopo oltre due mesi di manifestazioni dei gilet gialli. Secondo il canale d'informazione LCI, la prima tappa di questa tourne'e sara' Grand Bourgtheroulde, in Normandia a circa 130 km da Parigi. Il dibattito durera' fino al 15 marzo.
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