Affari Europei

Grecia, Tsipras si salva per un soffio: ok al nuovo nome della Macedonia

Il governo Tsipras si salva per un soffio nel voto sul nuovo nome della Macedonia: niente elezioni anticipate

Grecia: parlamento approva ratifica storico accordo sul nuovo nome della Macedonia

Il Parlamento greco ha approvato lo storico accordo sul nuovo nome della Macedonia, mettendo fine a una querelle diplomatica che contrapponeva i due Paesi da decenni. La modifica del nome della Macedonia in Macedonia del Nord apre la strada a Skopje per l'ingresso nella Nato e nell'Ue. Due settimane fa, il Parlamento macedone aveva ratificato l'accordo con Atene e si attendeva il via libera dei deputati greci perche' entrasse in vigore. 

Il governo Tsipras si salva per un soffio: niente elezioni anticipate

Il cosiddetto accordo di Prespa ha ricevuto l'appoggio di 153 dei 300 deputati del Parlamento greco, 145 dei quali provenienti dalle fila del partito governativo Syriza. I restanti otto sono parlamentari indipendenti, del centro o dissidenti delle fila dell'ex alleato di governo, i nazionalisti Greci Indipendenti (Anel). Il premier Alexis Tsipras era sopravvissuto a fatica la settimana scorsa a un voto di fiducia dopo l'uscita dalla coalizione del partito Anel dell'ex ministro della Difesa Panos Kammenos. Ora il premier guida un governo di minoranza e ha avuto bisogno dell'appoggio di deputati indipendenti e dell'opposizione per riuscire a far passare in Parlamento l'intesa. Le elezioni dovrebbero dunque tenersi in autunno e non venire anticipate a maggio come era stato ventilato in caso di bocciatura dell'accordo sulla Macedonia.