Affari Europei
Green New Deal, Ue a due facce. Dombrovskis apre all'Italia, Timmermans chiude
UE: GUALTIERI, 'DA DOMBROVSKIS APERTURA SU INVESTIMENTI VERDI, C'E' SINTONIA'
UE: GUALTIERI, 'DA DOMBROVSKIS APERTURA SU INVESTIMENTI VERDI, C'E' SINTONIA'
Tra il governo italiano e il prossimo vicepresidente esecutivo della Commissione Europea all'Economia, Valdis Dombrovskis, si registra una "sintonia" sul tema degli investimenti verdi, dopo "l'importante apertura" arrivata ieri dal politico lettone su questo tema. Lo sottolinea il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri, a margine dell'Eurogruppo a Lussemburgo. "Ho apprezzato molto - dice Gualtieri - le affermazioni di Valdis Dombrovskis durante l'audizione al Parlamento Europeo di ieri, che vanno nella direzione anche delle cose che avevo detto a Helsinki, cioè che nella più generale revisione delle regole di bilancio sarebbe opportuno garantire un trattamento più favorevole agli investimenti, specialmente a quelli legati al tema della sostenibilità e al Green European Plan"
APERTURA DI DOMBROVSKIS SUL GREEN NEW DEAL
Quindi, continua il ministro, quella fatta da Dombrovskis "è un'apertura importante, che naturalmente poi si dovrà misurare con i concreti passaggi di discussione e negoziato che avranno luogo, ma registro una sintonia che è significativa. Ha detto qualcosa in questa direzione anche il presidente dello European Fiscal Board", Niels Thygesen. Certo, sottolinea Gualtieri, "la discussione è appena iniziata", ma "è importante che il tema sia stato posto. Io penso che, in un miglioramento e in una semplificazione delle regole fiscali europee, gli investimenti collegati al piano europeo per la sostenibilità ambientale e anche della coesione sociale debbano ricevere un trattamento più favorevole. In che modo" questo potrà essere tradotto in pratica "è un tema molto complesso che affronteremo nei prossimi mesi", conclude.
TIMMERMANS INVECE CHIUDE
"La chiusura di Timmermans allo scorporo degli investimenti green dal patto di stabilità - ha dichiarato Eleonora Evi - mi lascia molto perplessa. Il secco no ricevuto da Timmermans si pone in netta contraddizione con l'apertura del suo collega Dombovskis , che soltanto poche ore prima aveva invece lasciato una porta aperta all'introduzione di una golden rule europea per gli investimenti verdi". "Lo scorporo degli investimenti green dal patto di stabilità rappresenta una misura essenziale per dimostrare che l'Ue fa veramente sul serio in materia di ambiente. Il triliardo di investimenti annunciato dalla Von Der Leyen per rispondere alla sfida ambientale deve comporsi di risorse finanziare reali e non risicati fondi di garanzia con presunti 'effetti leva' che puntualmente non si verificano. E quindi per noi fondamentale che la nuova Commissione faccia piena chiarezza su questo punto", ha concluso l'eurodeputata.