Affari Europei
Immigrati, Tusk: "Se in Siria vince Assad ne arriveranno 3 milioni"
"Dalla Siria arriveranno altri tre milioni di profughi". E' l'allarma lanciato dal Presidente del Consiglio Ue Donald Tusk. Il tutto "se vince Assad". Tusk, parlando alla plenaria di Strasburgo, ha proseguito: "Durante le mie visite in tutta la regione dalla Turchia, alla Giordania, o l'Egitto, con chiunque io parlassi, arrivava un avvertimento: l'eventuale vittoria del regime di Assad, resa ancora piu' probabile dall'appoggio russo e iraniano, provocherà una nuova ondata migratoria".
Tusk rivela poi la fonte dell'allarmistica stima sull'arrivo di nuovi profughi: "Il messaggio mi è stato confermato da Erdogan: secondo stime turche, altri tre milioni di potenziali rifugiati potrebbero arrivare da Aleppo e dai suoi sobborghi". Tusk ha anche ribadito il suo appello alla responsabilità sul fronte dei migranti, sottolineando che i profughi non possono essere merce di scambio.
"Non illudiamoci, contiamo solo su di noi, nessuno ci aiuterà", ha detto Tusk. "Ci sono vicini che sono contenti dei nostri problemi. Agli italiani, greci, ungheresi, vorrei dire che nessuno deve pensare di usare le ondate migratorie come merce di scambio tra vicini. Serve solidarietà ma anche responsabilità". Questo invito alla responsabilità non è piaciuto più di tanto ad alcuni eurodeputati italiani, compresso il presidente dell'eurogruppo dei Socialisti, Gianni Pittella, che ha dichiarato: "Non confondiamo le responsabilità di quei Paesi che hanno remato contro e di chi ha portato sulle proprie spalle il fardello dell'accoglienza: basta con i fili spinati, i muri, i simboli di egoismo e di odio".