Affari Europei
Immigrati, nuovo muro in Ue. Barriera al confine tra Austria e Slovenia

L'Austria costruirà una barriera lungo la frontiera con la Slovenia per rallentare l'afflusso di migranti: lo ha annunciato il ministro dell'Interno di Vienna, Johanna Mikl-Leitner. I due Paesi fanno entrambi parte degli accordi di Schengen che prevedono l'abolizione dei controlli dei documenti alle frontiere. "Si tratta di garantire un ingresso ordinato e controllato nel nostro Paese, non di chiudere la frontiera", ha precisato il ministro austriaco in una dichiarazione all'emittente Oe1. Mirkl-Leitner, del partito conservatore che fa parte della coalizione di governo con i socialdemocratici, ha aggiunto che e' necessario prendere "misure importanti e durature" di fronte al rischio di calche tra i migranti e rifugiati che attendono per ore alle frontiere, nel freddo pungente: "Sappiamo -ha spiegato- che negli ultimi giorni e settimane i gruppi di migranti sono diventati sempre piu' impazienti, aggressivi e tesi: se c'e' gente che preme da dietro, con bambini e donne intrappolati nel mezzo, c'e' bisogno di misure stabili e definitive".
Il ministro non ha fornito ulteriori dettagli su come sara' il muro, che pero' secondo la stampa austriaca sara' lungo chilometri. Gia' martedi' il ministro aveva lasciato intendere l'intenzione di costruire il muro, visitando il valico di Spielfeld, quando aveva spiegato che il governo sta valutando "misure strutturali" da prendere ai posti di controlli. Il ministro dell'Interno aveva scatenato una bufera gia' la scorsa settimana dicendo che e' arrivato il momento di creare "la fortezza Europa". Ma il partito socialdemocratico del cancelliere Werner Faymann sembra approvare la proposta: il ministro della Difesa, Gerald Klug, che e' socialdemocratico, ha detto che puo' concepire barriere e container al valico di Spielfeld "per controllare l'arrivo dei migranti in maniera organizzata".
Una nuova grana per l'Ue, che dopo il muro in Ungheria si trova costretta a fare fronte a un altra costruzione che separa invece di unire. Il tutto il giorno dopo che Matteo Renzi aveva additato chi costriuisce barriere. "Non e' facile oggi accogliere e nella vecchia Europa che dovrebbe essere la casa della civilta' tanta gente chiude le porte e si rinchiude tra i muri": lo ha ha affermato il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che da Bogota' ha lamentato la chiusura di alcuni Paesi Ue rispetto alla tragedia dei rifugiati. Secondo il premier con i muri "si tradisce l'idea stessa d'Europa".