Affari Europei
Le Pen Sr. cacciato dal Fn: "Mi vergogno che Marine porti il mio nome"
Il rapporto tra Jean Marie Le Pen e la figlia Marine è definitivamente compromesso. "Mi vergogno che porti il mio nome", ha detto l'anziano fondatore del Front National riferendosi alla figlia. Il motivo? Il presidente onorario e fondatore del Front National è stato sospeso dal partito a seguito delle sue dichiarazioni antisemite al giornale di estrema destra francese Rivarol.
Circa un mese fa Le Pen Sr. aveva definito per l'ennesima volta i campi di concentramento "un dettaglio della storia", provocando le ire della figlia Marine che aveva affermato che il padre non avrebbe più parlato a nome di Fn. Il Front National convocherà un'assemblea generale straordinaria per decidere "nell'arco di tre mesi" la soppressione nello statuto del partito della carica di presidente onorario, attualmente ricoperta dal Jean Marie Le Pen. "Il Comitato esecutivo - si legge in un comunicato di Fn - ha deciso conformamente all'articolo 19 di sospendere il presidente onorario come membro del partito fino al voto dell'Assemblea generale straordinaria".
Jean Marie ha definito "un crimine di Marine" la sua estromissione dal partito. "Ho espresso il desiderio che Marine mi ridia il nome" ha aggiunto Le Pen senior dichiarando che utilizzerà "tutti i mezzi" per controbattere a una decisione che fara' "indignare" tutti gli aderenti al partito.