La Sicilia fa flop nella gestione dei fondi Ue - Affaritaliani.it

Affari Europei

La Sicilia fa flop nella gestione dei fondi Ue

I fondi europei a gestione diretta, cioe' quelli erogati dalla Commissione europea senza il tramite delle autorita' nazionali e regionali (che amministrano invece i fondi indiretti, o strutturali), corrispondono a circa il 20% dell'intero budget della strategia Europa 2020. Per enti, imprese e associazioni si tratta di una chance preziosa e l'Italia figura ai primi posti in Ue per numero di beneficiari.

Nel quadro di questa eccellenza del Bel Paese c'e' pero' un enorme divario tra la macroregione sud-isole e il resto del paese: il Mezzogiorno, infatti, non va oltre il 9% del totale degli assegnatari italiani di finanziamenti diretti, e la Sicilia si ferma al 2,24%. E' importante, quindi, sapere come strutturarsi per partecipare a programmi e appalti europei, come progettare e impostare una proposta di finanziamento, in che modo rispondere a un bando. Sono i temi al centro di Sicilia chiama Europa, workshop promosso dall'eurodeputata Caterina Chinnici che tocchera' tre citta' della Sicilia in quattro giorni.

Venerdì primo appuntamento a Palermo, dalle 15 alle 19 a Palazzo Steri. Sabato 12 si replica a Caltanissetta dalle 9 alle 13 presso il Centro culturale polivalente "Michele Abbate", lunedi' 14 a Catania sempre dalle 9 alle 13 a Palazzo Platamone. "L'obiettivo - dice Caterina Chinnici - e' fornire ad amministratori locali, professionisti e operatori economici dell'Isola alcuni strumenti di conoscenza. I fondi diretti sono una grande risorsa per il nostro territorio, possono muovere l'economia, creare sviluppo e lavoro, ma la Sicilia esprime una percentuale di soggetti beneficiari molto bassa pur nella buona performance nazionale, e spesso la causa sta nella difficolta' di destreggiarsi tra le regole e criteri fissati nei bandi".