Migranti, rivoluzione alle frontiere Ue. Via libera ai controlli elettronici
il Parlamento europeo si è espresso a favore dell'installazione di un sistema elettronico alle frontiere dell'Ue
Migranti, controlli elettronici alle frontiere
Con 477 voti a favore, 139 contrari e 50 astenuti, il Parlamento europeo si è espresso a favore dell'installazione di un sistema elettronico alle frontiere dell'Ue per controllare in modo più efficace l'ingresso di cittadini extracomunitari. Il sistema, conosciuto come 'frontiere intelligenti', acquisirà impronte digitali, immagini facciali e la data di entrata e uscita dall'area Schengen (comprese Bulgaria e Romania).
Revisione dei numeri degli ingressi nell'area Schengen
Gli eurodeputati hanno votato un rapporto presentato da un deputato del Partito popolare spagnolo, Agustín Díaz de Mera, che sostiene la revisione dei numeri degli ingressi nell'area Schengen per soggiorni brevi di durata inferiore ai 3 mesi.
Cambia la gestione delle frontiere Ue
Il commissario Ue per le migrazioni, Dimitris Avramopoulos, ha affermato che "questo nuovo strumento porterà dei miglioramenti" e "permetterà di controllare meglio i soggiorni brevi e di avvertire i funzionari di frontiera" in caso di irregolarità. La Commissione europea, che assieme al Parlamento e ai governi dei 28 Paesi Ue dovrà negoziare la decisione finale sul sistema, ha appoggiato la posizione votata dalla maggioranza dei deputati sostenendo che "si tratta di un passo importante per giungere a una gestione più efficace delle frontiere".