Ncd a Strasburgo, La Via guarda altrove. Pronto a guidare la Sicilia col sostegno Pd - Affaritaliani.it

Affari Europei

Ncd a Strasburgo, La Via guarda altrove. Pronto a guidare la Sicilia col sostegno Pd

Di Tommaso Cinquemani
@Tommaso5mani

Il Parlamento europeo, si sa, rispecchia gli umori e gli equilibri della politica nazionale. Non c'è da stupirsi dunque se in un anno e mezzo molti eurodeputati hanno cambiato casacca, passando da uno schieramento all'altro. Il fenomeno è bipartisan e per ora ha risparmiato solo Lega e Movimento 5 Stelle, mentre nel gruppo socialista e in quello popolare i transfughi sono stati molti.

E negli ultimi giorni si rincorrono voci tra gli uffici del Parlamento europeo di un nuovo addio. Sembra che Giovanni La Via, eurodeputato nelle fila del Nuovo centrodestra, stia per fare il grande salto, passando al Partito democratico. D'altronde non sarebbe il primo, visto che a settembre il compagno di partito Massimiliano Salini, ha dato l'addio ed è passato a Forza Italia con tanto di cena ad Arcore insieme a Silvio Berlusconi e Antonio Tajani.

Certo un passaggio al Pd sembra contro natura, ideologicamente ben più carico di significato rispetto al ritorno in Forza Italia, nonostante ormai Renzi sia tacciato di essere democristiano. E infatti il diretto interessato, contattato da Affaritaliani.it svela di non avere alcuna intenzione di passare nelle fila democratiche.

Solo maldicenze dunque? Sembra di no, visto che i bene informati svelano ad Affaritaliani.it un progetto ben più complesso che riguarda la Sicilia. Il governo Crocetta non gode affatto di buona salute e con quello che sta succedendo a Roma è ancora più traballante. Se alcuni sono pronti a scommettere che il governatore arriverà fino a fine mandato, altri vedono una data di scadenza molto più prossima.

Secondo alcuni La Via sarebbe dunque intenzionato a correre come futuro governatore. E in questa operazione può venirgli in soccorso il suo profilo di 'tecnico', capace quindi di coagulare attorno a sé forze differenti. L'eurodeputato, che già fu assessore sotto le giunte Cuffaro e Lombardo,  guarderebbe dunque con interesse al sostegno del Pd nella corsa verso la Regione.

Inutile dire che i tempi sono estremamente prematuri e che nulla si muoverà finché Crocetta non lascerà il posto. Rimane il fatto che La Via ha un curriculum di tutto rispetto che lo renderebbe idoneo a ricoprire un incarico come quello di governatore.

Già professore universitario a Messina e Catania, l'eurodeputato è volato a Strasburgo nel 2009 e ha subito fatto carriera, diventando nel 2013 capodelegazione del Popolo delle libertà. Ha gestito dossier importantissimi come la definizione della nuova Pac (Politica Agricola Comune) e in questa legislatura è stato eletto a grande maggioranza presidente della Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare. Votato da tutti, a destra e a sinistra, perché capace e sopra le parti.