Affari Europei
Piano Juncker, nominati i manager Efsi. Escluso l'italiano Carano
Nulla da fare per l'italiano Alessandro Carano. Il Parlamento Europeo ha dato il via libera alle nomine dell'austriaco Wilhelm Molterer e della bulgara Iliyana Tsanova rispettivamente a direttore e vicedirettore dell'Efsi, il fondo per gli investimenti del Piano Juncker da 315 miliardi. La Bei ha fatto subito sapere che "accoglie con favore il voto e la rapida azione intrapresa dal Parlamento europeo", un "passo importante" verso l'operatività del Fondo. Ora manca solo l'ultimo ok formale ai due 'top jobs' da parte del presidente della Bei, il tedesco Werner Hoyer, che arriverà "a breve".
Molterer è stato dal 2011 fino a quest'anno vicepresidente della Bei, dopo essere stato vice cancelliere austriaco, ministro delle finanze e dell'agricoltura e presidente del partito popolare austriaco Ovp. Tsanova, da 12 anni alla Berd dove attualmente è direttore per il cofinanziamento Ue e ingegneria finanziaria, è stata due volte vicepremier e ministro per i fondi Ue in Bulgaria.
Non tutti sono felici della scelta. C'è chi giudica controversa la decisione presa dallo Steering board dell'Efsi, composto da Commissione e Bei, che ha preferito in extremis Tsanova all'italiano Alessandro Carano. A detta di diversi presenti, l'italiano Carano, alto funzionario della Bei e distaccato alla Commissione che ha partecipato alla creazione dell'Efsi e di cui tuttora ne è ambasciatore accompagnando il vicepresidente Jyrki Katainen, si era mostrato il più competente. Ma alla fine la scelta è ricaduta sulla bulgara, garantendo così la formazione di un tandem uomo-donna.