Affari Europei

Uber, scontro finale alla Corte Ue. Si decide il destino dell'app

Sarà la Corte di Giustizia Ue a mettere la parola fine sulle polemiche tra tassisti e Uber. Vita o morte dell'app? Il caso approda alla Corte di Giustizia dell'Unione Europea dopo il ricorso di un giudice spagnolo che ha richiesto un parere definitivo e ufficiale dell'organismo comunitario sull'app americana che tanto ha fatto, e sta facendo discutere, in vari paesi europei tra i quali anche l'Italia.

D'altra parte Uber è entrata in netta competizione con il servizio dei taxi, con i conducenti dotati di licenza sul piede di guerra praticamente in tutto il continente. L'apertura della pratica a livello europeo arriva dopo che un giudice del tribunale di Barcellona ha chiesto alla Corte di interpretare in maniera puntuale i regolamenti europei, decidendo se l’applicazione vada classificata come un servizio di trasporto o come un servizio digitale:

La differenza tra le due classificazioni non sarà solo una questione di diritto, spiega Euractiv, ma determinerà di fatto la vita o la morte dell’applicazione in Europa. Se la Corte Ue dovesse stabilire che si tratta di un fornitore di servizi digitali, non ci sarebbe più alcuna concorrenza con i tassisti. Se, invece, dovesse prevalere un’interpretazione differente, Uber andrebbe considerata fuori legge, andando a incidere senza alcun tipo di autorizzazione in un mercato regolamentato da diversi paesi membri. La sentenza è attesa non prima dell’autunno del 2016.