Affari Europei
Ue, Padoan ammette: "Eurotassa? Una possibilità"
Undici paesi dell'Unione europea, tra cui l'Italia, stanno discutendo di una proposta di imposta europea sulle transazioni finanziarie. Lo ha detto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, rispondendo al question time alla Camera. "La proposta di una imposta sulle transazioni finanziarie non e' stata approvata dal Consiglio europeo per la contrarieta' di alcuni stati membri ma la discussione continua in un gruppo di undici paesi tra cui l'Italia", ha detto il ministro.
"Il tema delle tasse a livello europeo e di eventuali misure di armonizzazione fiscale e' da parecchie settimane nel dibattito pubblico e anche in quello ufficiale, a seguito del dibattito sul futuro dell'Unione monetaria" ha detto il ministro. "La piu' importante iniziativa" avviata in tal senso "e' il gruppo di lavoro di Mario Monti, che sta ragionando su un rapporto che verra' pubblicato l'anno prossimo ma per ora non contiene proposte specifiche. Su quello che dovrebbe finanziare una tassa europea "ci sono varie ipotesi non ufficiali allo studio", ha concluso Padoan, "oltre a produrre una fonte di alimentazione del bilancio", essa potrebbe finanziare "la redenzione del debito, ipotesi che circola molto in Germania, o una forma di assicurazione per la disoccupazione".