Affari Europei

Ue, tour in Medio Oriente per Mogherini. Prima l'Iran, poi l'Arabia Saudita

L'Alto rappresentante della politica estera dell'Ue, Federica Mogherini, una delle protagoniste dello storico accordo sul programma nucleare iraniano, martedì sarà a Teheran per incontrare i vertici della Repubblica Islamica. Secondo il servizio stampa dell'ufficio Ue, in agenda ci saranno i rapporti bilaterali, questioni internazionali e le tappe necessarie per l'applicazione dell'accordo.

Il giorno prima, lunedì, Mogherini farà tappa a Riad, in Arabia Saudita, dove cercherà di placare le inquietudini della monarchia wahabita per il timore di una crescente influenza dell'Iran sciita nella regione.

L'accordo sul nucleare iraniano cambia la mappa geopolitica del Medio Oriente, perché, se Teheran rispetta le condizioni, si apre la prospettiva di una normalizzazione dei rapporti economici e della sua uscita dall'isolamento politico. In queste queste settimane Teheran è quindi diventata un crocevia della diplomazia occidentale. Il 4 e il 5 agosto arriverà il capo della Farnesina, Paolo Gentiloni, che era già stato in primavera a Teheran e stavolta sarà accompagnato dalla responsabile per lo sviluppo economico, Federica Guidi.

Domenica scorsa era stato in visita il vice-cancelliere e ministro dell'Economia tedesco, Sigmar Gabriel, che era accompagnato da una delegazione di rappresentanti dei settori tedeschi dell'economia e della ricerca. Mercoledì 29 luglio sarà a Teheran anche il capo della diplomazia francese, Laurent Fabius. Mentre a settembre, subito dopo la pausa estiva, sarà la volta di quello spagnolo, Jose-Manuel García-Margallo, affiancato dai ministro per lo Sviluppo, Ana Pastor, e dell'industria, José Manuel Soria, insieme a un gruppo di imprenditori.