Royal Family, Harry e Meghan ignorati da William-Kate al Giubileo della Regina
Boris Johnson sommerso di fischi
Giubileo a St Paul, riflettori su Harry e Meghan
Il secondo giorno di festeggiamenti per i 70 anni di regno di Elisabetta II è stato caratterizzato dall'assenza della sovrana. Provata ma 'grata e contenta per il primo memorabile giorno di celebrazioni' - come ha voluto specificare in una nota di Buckingham Palace - ieri ha preferito rimanere a Windsor a riposare mentre il resto della famiglia ha partecipato alla messa di ringraziamento presso la cattedrale di St. Paul. Per la prima volta da due anni i due fratelli William e Harry sono tornati insieme nella celebre chiesa londinese. E proprio al castello la Regina ha incontrato, per la prima volta ieri mattina, la pronipote Lilibet, figlia di Harry e Meghan, la quale compirà un anno oggi.
I duchi di Sussex intanto rimangono fra i più chiacchierati sui social. I media scrutinano ogni loro minima apparizione pubblica evidenziando come la coppia riesca a galvanizzare l'attenzione anche in un evento interamente dedicato alla Regina. Una volta giunti a St. Paul, Harry e Meghan sono stati accolti da urla di giubilo e applausi. Anche se, come sottolinea il Corriere della Sera, sono stati ignorati da William e Kate.
Non è toccata invece la stessa sorte al primo ministro Boris Johnson che, appena arrivato, è stato subissato di fischi. Il peso degli scandali relativi alle feste a Downing Street durante il lockdown pesa evidentemente ancora parecchio sulla sua reputazione. Chissà cosa avranno pensato i primi ministri precedenti, da Tony Blair a David Cameron a Theresa May, tutti presenti a omaggiare la Regina. May in particolare, negli ultimi tempi, è stata la spina nel fianco di Johnson. Ha infatti criticato più e più volte alla Camera, pesantemente, l'operato del primo ministro e la sua leadership. In politica, la vendetta, è un piatto che notoriamente si mangia freddo.