Totti e Ilary Blasi in tribunale. Battaglia legale su borse e Rolex
Prima udienza il 14 ottobre
Francesco Totti e Ilary Blasi, inzia lo scontro dai giudici
La battaglia per la separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi è cominciata. Se il ricorso per la giudiziale non è ancora stato presentato da una delle parti, c’è una prima data da segnare sul calendario: venerdì 14 ottobre 2022. Per quel giorno - si legge su La Stampa - è stata fissata l’udienza davanti al giudice civile per decidere delle ormai celeberrime borsette di Ilary, sparite dalla cabina armadio della maxi-villa dell’Eur. E di cui la conduttrice dell’«Isola dei Famosi» richiede l’immediata restituzione. La collezione di Dior, Gucci e Chanel risulta al momento irreperibile.
Dopo il «ratto» dei suoi molto più preziosi Rolex, rimossi dalla cassetta di sicurezza e mai più rivisti, Totti le ha prese come «pegno», contando di risolvere la faccenda con un baratto. «E che dovevo fare? Le ho nascosto le borse, sperando in uno scambio, ma non c’è stato verso», ha ammesso nell’intervista al Corriere della Sera. Raccontando, meno divertito, che erano stati proprio Ilary e suo padre Roberto Blasi a portarli via, con scatole e garanzie. Probabilmente l'ex capitano della Roma pensava che almeno questo contenzioso si potesse risolvere quasi amichevolmente.
Nei giorni scorsi invece l’avvocato Alessandro Simeone, che difende Ilary, aveva presentato un’azione di reintegrazione a difesa del possesso per riavere indietro le borse. E il 14 appunto il giudice esaminerà il caso. Non che nel frattempo Francesco Totti sia rimasto a guardare. Pure i suoi avvocati, Antonio Conte e Annamaria Bernardini de Pace, intendono recuperare il lotto di costosi orologi svizzeri che l’ex n.10 ha comprato negli anni con i propri soldi, altro che regali. Perciò presenteranno - scrive sempre La Stampa - a breve analogo ricorso per riavere la ricca collezione. Tecnicamente però Ilary non può essere accusata di furto, perché il fatto è accaduto nell’ambito familiare, tra congiunti.