Allarme salmonella nel pesto. Ritirati alcuni lotti dai supermercati Esselunga
Ai clienti che lo hanno acquistato viene chiesto di "non consumare il prodotto e di riportarlo presso il punto vendita". Le informazioni sul lotto
Scatta l'allarme salmonella nel pesto. Ritirati alcuni lotti del prodotto dagli scaffali della catena di supermercati Esselunga. Ecco quale è
Lo scorso 15 febbraio la catena di supermercati Esselunga ha ritirato fagli scaffali le confezioni di basilico genovese dop senz'aglio biologico, per il rischio di salmonella. Precisamente il lotto tolto dal banco del fresco corrisponde alla sigla "pr 01/02/2023", identificato col marchio dello stabilimento "It 1184 S CE", in una confezione da 14 grammi e con data di scadenza 22 febbraio 2023. Lo ha fatto sapere con una nota il ministero della Salute.
Ecco quale marca di pesto è stata ritirata
Il prodotto, spiega la catena della famiglia Caprotti, è stato ritirato da tutti i punti vendita e non è più presente sugli scaffali. Ai clienti che lo hanno acquistato viene chiesto di "non consumare il prodotto e di riportarlo presso il punto vendita". Così come deve essere chiaro che il sospetto salmonella riguarda esclusivamente l'articolo con la scadenza indicata e non l'intera gamma.
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Che cosa è la Salmonella e quali sono i sintomi
La salmonella può provocare da semplici disturbi del tratto gastrointestinale (febbre, dolore addominale, nausea, vomito e diarrea), fino a forme cliniche più gravi (batteriemie o infezioni focali) nei soggetti già fragili (bambini e anziani). Il ricovero è possibile, ma nella maggior parte dei casi si ha un decorso della malattia benigno. I sintomi possono protrarsi dai 4 ai 7 giorni.