Architetti, è morto Italo Lupi, graphic designer tra i più celebri al mondo
Al suo estro si deve l'identità visiva di noti brand, istituzioni ed eventi
Lupi è stato consulente di immagine de la Rinascente, di Ibm Italia, della Triennale di Milano, poi art director di "Domus"
L'architetto e graphic designer Italo Lupi, autore di allestimenti museali tra i più noti e influenti all'estero ed acclamato progettista di grafica editoriale, è morto a Milano all'età di 89 anni. Il funerale si terrà domani, giovedì 29 giugno, alle ore 11:00, nella Basilica di Sant’Ambrogio a Milano.
Lupi è stato consulente di immagine de la Rinascente, di Ibm Italia, della Triennale di Milano, poi art director di "Domus" e, dal 1992 al 2007, direttore responsabile e art director di "Abitare". Ha disegnato la grafica di grandi mostre e musei, in proficua collaborazione con le architetture di Mario Bell.
Nato a Cagliari il 28 marzo 1934, Italo Lupi si laurea in architettura al Politecnico di Milano nel 1959. Dopo una breve esperienza di insegnamento come assistente di Pier Giacomo Castiglioni, inizia a lavorare come consulente immagine presso l'Ufficio Sviluppo della Rinascente. Nel 1960, a 25 anni, progetta la VI Mostra del Compasso d'Oro in collaborazione con Mario Bellini. Durante gli anni '60 apre il suo primo studio a Milano incentrato sulla progettazione espositiva ed editoriale. Nel 1968 progetta la XIV mostra della Triennale di Milano che però viene presto chiusa a causa delle contestazioni giovanili di quell'anno. Due anni dopo progetta la mostra Compasso d'Oro Adi al Castello Sforzesco di Milano.
Gli anni ‘70 sono per Italo Lupi quelli delle prime esperienze nell'art direction di riviste pioneristiche come "Shop" ('71-'72), "Zodiac. Rivista di architettura" fondata da Adriano Olivetti ('70-‘73), e del "Giornale della Lombardia" (1981), fino alla lunga avventura con "Abitare", mensile di architettura, arredamento e design (una collaborazione come scrittore, fotografo e disegnatore di copertine della rivista che dura dal 1974 fino al 1986). Dal 1986 al ’92 Lupi è direttore artistico per "Domus", lavorando ancora con Mario Bellini come caporedattore.
Dal 1979 al 1988 Lupi ha lavorato anche come consulente di immagine per La Triennale di Milano, progettando l'identità e materiale informativo per la XVI mostra Triennale (1979-82), il marchio ufficiale della Triennale nel 1983 e la XVII mostra Triennale nel 1988 con la collaborazione di Achille Castiglioni. Dal 1990 al 1999 ha lavorato come art director delle riviste "Ibm Italia" e "IF". Dal 1992 al 2007 è direttore di "Abitare", che in quegli anni diventa una delle riviste di architettura e design internazionalmente più interessanti.
La pratica quotidiana del lavoro di grafico si è poi trasferita nella grande dimensione, quella degli allestimenti espositivi o di segnaletica urbana per importanti manifestazioni. Lupi ha disegnato la grafica di grandi mostre e musei, anche in proficua collaborazione con le architetture di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, Mario Bellini, Guido Canali, ecc.