Comuni, la fuga dal posto fisso. In 14mila lasciano: gli stipendi troppo bassi

I sindaci hanno perso circa il 28% del loro personale. L'età media ha superato i 50 anni, la pubblica amministrazione non attrae più

Di Redazione Cronache
Cronache

Comuni, età medi alta e organici risicati. Anche la pubblica amministrazione è in crisi

C'era una volta la caccia al "posto fisso", quello che rappresentava una certezza per il futuro, ma adesso le cose nella pubblica amministrazione stanno cambiando profondamente. Lo sottolineano i dati provenienti dai comuni, la ragione principale di questa fuga di massa va ricercata probabilmente negli stipendi dei dipendenti comunali, tra i più bassi nella Pubblica amministrazione. Secondo i dati dell'ultimo Conto annuale del Tesoro, - si legge su Il Messaggero - i dipendenti degli enti locali (non dirigenti) guadagnano in media 30.214 euro lordi l'anno, contro i quasi 33 mila euro dei ministeri, i 38 mila delle Agenzie fiscali e i 34 mila dell'Inps. Probabile che molti, con la ripresa dei concorsi, siano stati attratti verso altre amministrazioni con remunerazioni più elevate o, nel caso dei profili più specializzati, verso il privato.

Leggi anche: "Ho fatto sesso con un fantasma": la storia incredibile di una donna

Leggi anche: Caso Apostolico, la vicepresidente dell'Anm: "Un magistrato non manifesta"

I dati, eclatanti, li ha resi noti l'Ifel, la Fondazione che funge da ufficio studi per l'Anci, l'associazione dei Comuni. In un solo anno, nel 2021, hanno detto addio al posto fisso in un ente locale ben 14.549 dipendenti. E si badi bene, nessuno di questi è andato in pensione. Si tratta - prosegue Il Messaggero - di persone che hanno lasciato volontariamente il proprio lavoro. Se si allarga un po' di più lo sguardo e si va indietro nel tempo, negli ultimi sei anni a lasciare il posto in un Comune o in una Regione sono stati quasi 80 mila dipendenti (79.273 per l'esattezza). Se si allunga ulteriormente lo sguardo, i dati risultano drammatici. Dal 2007 al 2021 c'è stato un calo del personale nel comparto comunale pari al 28 per cento. "Questa riduzione del personale - ha detto il presidente Ifel e sindaco di Novara, Alessandro Canelli - nella maggior parte dei casi incide fortemente su uffici tecnici e di pianificazione territoriale".

Tags:
comuniposto fisso