Napoli, poliziotta aggredita e violentata al porto. Arrestato lo stupratore

La giovane poliziotta aveva appena finito il suo turno in commissariato quando è avvenuta la violenza

Cronache

Napoli, una giovane poliziotta è stata aggredita e violentata nella zona del porto. Lo stupratore è stato identificato e arrestato 

Una giovane poliziotta è stata prima colpita alla testa e poi violentata. L'episodio è accaduto nella notte, tra il 19 e 20 ottobre, a Napoli. Dai primi racconti, la donna aveva terminato da poco il turno di servizio in commissariato, nella zona del Porto di Napoli, e si stava incamminando verso l'automobile, quando è stata seguita, colpita alla testa con una pietra e poi violentata da uno sconosciuto.

La giovane poliziotta è stata subito ricoverata e tenuta sotto osservazione

La donna è stata ricoverata all'ospedale Cardarelli ed è stata tenuta sotto osservazione dal personale sanitario: questa mattina, è stata dimessa. Da una prima ricostruzione dell'accaduto, la violenza sessuale si sarebbe consumata proprio all'interno del Porto di Napoli, all'altezza del Varco Pisacane, una zona che di notte, contrariamente a quanto accade di giorno, è molto isolata e poco frequentata.

Le forze dell'ordine si sono messe sulle tracce dello stupratore, è riuscita a identificarlo ed arrestarlo


La Polizia di Stato si è invece messa subito sulle tracce dell'aggressore, che è stato rintracciato e arrestato poco dopo gli abusi: si tratta di un cittadino bengalese, 23 anni – J.M. le sue iniziali – irregolare sul territorio italiano e con precedenti, accusato di violenza sessuale aggravata e tentato omicidio. L'uomo è stato rintracciato da una volante dell'Upg (Ufficio Prevenzione Generale) in via Duomo, nel cuore del centro storico di Napoli.
 

L'intervento del Senatore Gianluca Cantalamessa, sulla vicenda

Sulla vicenda è, inoltre, intervenuto il Senatore Gianluca Cantalamessa: "Colpita con un sasso alla testa e abusata sessualmente da un immigrato del Bangladesh: quanto ha dovuto subire la poliziotta napoletana, che da poco aveva terminato il turno di lavoro 19/24, è scabroso quanto inquietante. Ancora una volta la cronaca evidenzia come Napoli sia una città abbandonata a se stessa, dove la sicurezza non esiste e persino le forze dell’ordine sono preda di orde di immigrati ingestibili. È scandaloso come i napoletani, dopo 40 anni di amministrazioni di sinistra, si stiano abituando a questo clima da far west e che quello che di buono è stato fatto lo si debba solo ai pochi mesi di Salvini ministro dell’Interno. Ogni volta che una donna viene violentata, viene sconfitto lo Stato democratico, in Italia come altrove. Quando viene violentata una donna delle forze dell’ordine è una doppia sconfitta. Priorità del nuovo governo dovrà essere e sarà la tutela delle donne in divisa e non, perché tutto ciò è inaccettabile!".

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