Trentino, il Tar salva l’orsa: “Non è certo che JJ4 sia pericolosa"
Il Tar di Trento sospende fino al 14 dicembre l'ordinanza di abbattimento per l'orsa che ha ucciso il runner "La pericolosità di JJ4 non è certa"
Trentino, il Tar salva l’orsa JJ4
L’orsa che ha ucciso il runner Andrea Papi lo scorso aprile nei boschi di Caldes, in Trentino, è salva fino a nuovo ordine. Lo ha stabilito il Tar di Trento, che dopo 8 dispositivi equivalenti e altrettanti ricorsi da parte delle associazioni animaliste, ha accolto la domanda cautelare per sospendere l'ordinanza di abbattimento per JJ4.
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Il documento era stato firmato dal presidente della Provincia autonoma di Trento e governatore Maurizio Fugatti ma i giudici amministrativi hanno stabilito che: "La misura dell'abbattimento consegue all'affermazione della pericolosità dell'animale, ma tale affermazione non trova spiegazione nell'impugnato decreto, né nei due pareri dell'Ispra" visto che "nel caso in esame non sono stati eseguiti seri accertamenti al riguardo", così riporta la sentenza del Tar. L’udienza di merito si svolgerà il 14 dicembre.