Trova la compagna con un altro e la picchia: il gup lo assolve. Caso choc
Trova la compagna sul divano di casa insieme a un altro uomo, uno dei suoi più cari amici, e la picchia procurandole un livido sul braccio. Ma...
Secondo il gup del Tribunale di Lecce non è un aggressione
"Trova la compagna sul divano di casa insieme a un altro uomo, uno dei suoi più cari amici, e la picchia procurandole un livido sul braccio. Ma questo, secondo la gup del Tribunale di Lecce, Alessandra Sermarini, non equivale ad un'aggressione. Piuttosto ad "una reazione poco garbata" e ad "una reazione probabilmente sopra le righe, ma che si spiega nel contesto di degrado in cui i fatti sono maturati". Il caso choc, si legge sul Corriere della Sera, ha coinvolto un ragazzo di 28 anni che, finito sotto processo con rito abbreviato con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, è stato assolto. Il ragazzo era denunciato ai carabinieri lo scorso gennaio dalla madre di suo figlio, per averla aggredita dopo averla trovata assieme all'amico, appunto, sul divano di casa.