Premio Strega 2023, ecco chi sono i 12 candidati
Il Comitato direttivo del premio ha scelto i 12 candidati che si disputeranno l'edizione 2023 tra gli 80 titoli proposti
Premio Strega 2023, da Silvia Ballestra a Andrea Canobbio: tutti i i candidati
Il Premio Strega ha annunciato oggi a Roma la selezione dei dodici libri candidati all’edizione 2023. Il Comitato direttivo del premio ha scelto i 12 candidati che si disputeranno l'edizione 2023 tra gli 80 titoli proposti quest’anno dagli Amici della domenica. I libri selezionati sono: 'La Sibilla. Vita di Joyce Lussu' di Silvia Ballestra (Laterza); 'Dove non mi hai portata' di Maria Grazia Calandrone (Einaudi); 'La traversata notturna' di Andrea Canobbio (La nave di Teseo); 'Come d'aria' di Ada D’Adamo (Elliot); 'Ferrovie del Messico' di Gian Marco Griffi (Laurana Editore); 'Le perfezioni' di Vincenzo Latronico (Bompiani); 'Rubare la notte' di Romana Petri (Mondadori).
"Mi limitavo ad amare te' di Rosella Postorino (Feltrinelli); 'Cassandra a Mogadiscio' di Igiaba Scego (Bompiani); 'Il continente bianco' di Andrea Tarabbia (Bollati Boringhieri); 'Tornare dal bosco' di Maddalena Vaglio Tanet (Marsilio); 'Una minima infelicità' di Carmen Verde (Neri Pozza). "Quest'anno gli Amici della domenica hanno presentato al premio Strega 80 opere di narrativa in lingua italiana - ha dichiarato Melania G. Mazzucco, presidente del Comitato direttivo del premio.
La definizione di narrativa ormai è molto ampia, perché si è stabilizzata la tendenza degli ultimi anni: i romanzi e i racconti non sono più il genere prevalente, insidiati da biografie e autobiografie, memorie, faction, non-fiction, diari. Lo scorso anno notavamo che le opere erano state scritte o completate nell'isolamento degli anni di pandemia, il che aveva comportato toni intimi e autoconfessioni. Adesso si è abbattuta sui libri l'onda lunga dello shock post traumatico. Per la maggior parte s’iscrivono nel segno del trauma - privato, personale, a volte segreto e indicibile, ma anche pubblico, storico e collettivo.
I leitmotiv principali sono la morte, la perdita (di una persona, del proprio paese), la malattia e l'elaborazione del lutto. L'ospedale (dal pediatrico al clinica psichiatrica, fino alla RSA) è lo spazio narrativo ricorrente. Corpo dell'individuo e paesaggio della nazione sono ugualmente minacciati e aggrediti dalla rovina. L'altro tema ricorrente è infatti l'epicedio per il paesaggio italiano e per la cultura rurale e l'Italia ritratta in questi libri è un paese ferito e ammalato. Ma il segno positivo è la fiducia nella letteratura: mai come in questi ten incerti, traumatizzati e oscuri la scrittura si propone come medicina e come cura".
"Anche quest'anno abbiamo una conferma della capacità del Premio Strega di crescere rinnovarsi: - commenta Giovanni Solimine, presidente della Fondazione Bellonci - tante le autrici donne, tra cui alcune all'esordio; alcuni editori partecipano per la prima volta; assieme alle imprese e agli enti che da tempo ci affiancano, in questa edizione si aggiungono nuovi partner riprende la collaborazione con l'Amministrazione Capitolina. Sono tutti segnali di vitalità, confidiamo innanzi tutto nei libri e nei lettori per ribadire il ruolo dello Strega come specchio della cultura e della società italiana".
I libri candidati saranno letti e votati da una giuria composta da 660 aventi diritto. Ai voti degli Amici della domenica si aggiungono quelli espressi da studiosi, traduttori e appassionati della lingua e letteratura selezionati dagli Istituti italiani di cultura all'estero, lettori forti scelti da librerie indipendenti distribuite in tutta Italia, voti collettivi espressi da scuole, università e gruppi di lettura, tra i quali i circoli istituiti dalle Biblioteche di Roma. I libri in gara concorreranno inoltre alla decima edizione del Premio Strega Giovani e saranno letti e votati da una giuria composta da 1.000 studentesse e studenti provenienti da scuole secondarie superiori in Italia e all’estero.
I 12 autori candidati e finalisti incontreranno il pubblico in 21 tappe in Italia, di cui come sempre una all’estero presso un Istituto italiano di cultura. La proclamazione degli autori finalisti si terrà mercoledì 7 giugno al Teatro Romano di Benevento, alla presenza dei dodici candidati e del pubblico, mentre l'elezione del vincitore si svolgerà giovedi 6 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia. Come nelle passate edizioni, anche quest'anno la premiazione sarà trasmessa in diretta su Rai3 alle 23.00.