Ascolti tv, Discovery vola in Italia con Fazio. Ma negli Usa il colosso floppa

Sale lo share e aumenta la pubblicità per il Nove. Una buona notizia ma in controtendenza rispetto ai bilanci di Warner Bros: il titolo crolla a Wall Street

di Redazione Economia
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Ascolti tv, Discovery Italia e il fattore Fazio. Nel resto del mondo le cose vanno diversamente

Warner Bros Discovery Italia sta registrando numeri da record. La mossa di ingaggiare Fabio Fazio ha fatto nettamente salire lo share del canale Nove e il suo "Che tempo che fa" continua a fare ottimi ascolti ogni domenica. Il successo é iniziato subito, già dalla prima puntata. Gli ultimi dati di audience - si legge su Milano Finanza - certificano questo boom. Ben 2,24 milioni di spettatori e l'11,3% di share, con picchi fino a 2,6 mln. Così Fazio ha battuto da subito la concorrenza interna e si é piazzato al primo posto di sempre, il suo programma é stato il più visto nella storia del canale. E ovviamente più si alza lo share dell'audience e più arrivano nuovi ricavi pubblicitari per l'emittente italiana che fa parte del colosso Usa. Nel 2022 Discovery Italia srl ha realizzato un utile netto di 17,9 mln e visti i successi i ricavi sono destinati ad aumentare.

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Analizzando gli ultimi bilanci, si nota che solo Mfe (ex Mediaset), dieci volte più grande per fatturato, ha livelli analoghi in termini di utili. Mentre Sky, per decenni leader per redditività, negli ultimi anni mostra un netto declino con perdite miliardarie. Ma se le cose in Italia per Discovery funzionano - prosegue Milano Finanza - lo stesso non succede per il colosso Usa Warner Bros. Gli ultimi dati mostrano perdite significative. Nel terzo trimestre ha perso 417 milioni di dollari su quasi 10 miliardi di ricavi. Questi numeri non sono piaciuti a Wall Street, dove il titolo ha ceduto il 16%. Anche i primi sei mesi del 2023 si sono chiusi in perdita. L'unica nota positiva per Discovery arriva proprio dall'Italia.