Cashback, Aspi sanzionata: partono i rimborsi per i consumatori
Già entro la fine del mese di maggio sono previsti i rimborsi per ritardi a partire da 10 minuti per viaggi fino a 99 km e a 15 minuti per le altre fasce
Cashback e Autostrade, i compensi andranno dal 25% al 100% del pedaggio
Via libera ai rimborsi per tutti i viaggiatori italiani: l'Antitrust ha concluso il procedimento di inottemperanza avviato nei confronti di Autostrade per l'Italia (Aspi) per non aver dato seguito alla diffida che le imponeva la cessazione della pratica scorretta legata al programma cashback già accertata con delibera di marzo 2021.
Il procedimento era stato avviato lo scorso mese di luglio dal momento che la società non aveva adottato alcuna misura che contemplasse una riduzione del pedaggio nei casi di grave disagio alla fruibilita' del servizio autostradale, imputabile ad Aspi.
Il programma di cashback è stato modificato e le misure assunte da Aspi consentiranno di ottenere rimborsi che vanno dal 25% al 100% del pedaggio a seconda della fascia chilometrica percorsa e del ritardo accumulato a causa dei disservizi generati dai cantieri di lavoro.
In particolare, già entro il mese di maggio, sono previsti rimborsi per ritardi a partire da 10 minuti per viaggi fino a 99 km e ad almeno 15 minuti per tutte le altre fasce (fino oltre i 500 km), calcolati prendendo a riferimento la velocità media storica che per i veicoli leggeri e' pari a 100 Km/h, mentre per i veicoli pesanti e' pari a 70 km/h.