Enel, Cattaneo inizia a vendere: cedute attività in Cile e Australia
A pochi mesi dalla nomina di nuovo Ceo del colosso energetico Enel, Cattaneo inizia a vendere: focus sulle energie rinnovabili
Enel, firmato l'accordo per la vendita del 50% di Enel Green Power Australia a Inpex corporation
Nell'arco di nemmeno ventiquattro ore il colosso energetico Enel ha annunciato due cessioni. La prima riguarda la vendita del 50% di Enel green power Australia a Inpex corporation, per un valore di 400 milioni di euro. La seconda l'accordo di compravendita di azioni che Enel e la sua controllata quotata Enel Chile ha firmato con Sonnedix Chile Arcadia e Sonnedix Chile Arcadia Generación, società entrambe controllate dal produttore internazionale di energia rinnovabile Sonnedix. L'intesa prevede la vendita delle intere partecipazioni detenute da Enel (circa 0,009%) e da Enel Chile (circa 99,991%) nel capitale sociale di Arcadia Generación Solar, azienda cilena proprietaria di un portafoglio di quattro impianti fotovoltaici.
Nella prima operazione Enel green power e Inpex gestiranno congiuntamente Enel green power Australia. L'operazione ''è in linea con l'attuale piano strategico di Enel, che prevede la realizzazione di partnership in alcuni business e aree geografiche per incrementare la creazione di valore''. L'operazione genererà un impatto positivo di circa 87 milioni di euro sull'ebitda ordinario e reported del gruppo per il 2023 oltre a un effetto positivo di circa 145 milioni di euro sul debito netto del gruppo per il 2023.
L'accordo è stato firmato attraverso la controllata Enel green power e, si legge nella nota, prevede la ''cessione del 50% delle due società che possiedono tutte le attività del gruppo in Australia, nello specifico Enel green power Australia pty ltd ed Enel green power Australia trust (insieme: Enel green power Australia o Egpa), attualmente interamente possedute da egp, per un corrispettivo complessivo di circa 400 milioni di euro di enterprise value, riferito al 100%, di cui circa 140 milioni di euro in debito.
L'operazione è in linea con l'attuale piano strategico di Enel, che prevede la realizzazione di partnership in alcuni business e aree geografiche per incrementare la creazione di valore. Al perfezionamento dell'operazione, si prevede che Egp e Inpex gestiranno congiuntamente Egpa, ''supervisionando l'attuale portafoglio di generazione da fonti rinnovabili di quest’ultima e continuando a sviluppare la sua pipeline di progetti, allo scopo di ottenere un incremento della capacità installata di Egpa'', si spiega nella nota. In questo modo, Egpa ''continuerà a guidare la transizione energetica in corso in Australia, accelerando il suo contributo al raggiungimento dell'obiettivo net zero del Paese''.
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Enel, accordo per la vendita a Sonnedix di un portafoglio di impianti fotovoltaici in Cile
Per quanto riguarda la seconda operazione in Cile, gli impianti sono situati nelle regioni di Atacama e Antofagasta, nella parte settentrionale, e hanno circa 416 Mw di capacità installata in totale. La finalizzazione della vendita è soggetta ad alcune condizioni sospensive usuali per questo tipo di operazioni, tra cui l'autorizzazione da parte dell'autorità antitrust cilena Fiscalía Nacional Económica (Fne). L'accordo prevede che gli Acquirenti paghino, per la totalità delle Partecipazioni, un corrispettivo complessivo, soggetto ad aggiustamenti usuali per questo tipo di operazioni, di 550 milioni di dollari, pari a circa 504 milioni di euro, corrispondente al 100% dell’enterprise value concordato dalle Parti.
Di conseguenza, si prevede che l’operazione generi un impatto positivo sull'indebitamento netto del Gruppo Enel pari a circa 504 milioni di euro e sull’utile netto di Gruppo reported per il 2023 pari a circa 20 milioni di euro. Non sono invece previsti impatti dell'operazione sui risultati economici ordinari del Gruppo. Gli impianti fotovoltaici che compongono il portafoglio sono Diego de Almagro (36 MW, operativo dal 2014), Carrera Pinto (97 MW, operativo dal 2016), Pampa Solar Norte (79 MW, operativo dal 2016) e Domeyko (204 MW, operativo dal 2022), che insieme generano circa 1 TWh all’anno di produzione netta.
L'operazione, prevista all’interno dell’attuale Piano strategico del Gruppo Enel, contribuisce all'obiettivo di migliorare e ottimizzare costantemente il profilo di rischio-rendimento del Gruppo e della sua base di asset. Il Gruppo Enel è presente in Cile attraverso Enel Chile, leader nel mercato delle energie rinnovabili del Paese, con un portafoglio diversificato che comprende energia eolica, solare, idroelettrica e geotermica.
Sonnedix è un produttore internazionale di energia rinnovabile con un’esperienza decennale nello sviluppo, costruzione e gestione di progetti di energia rinnovabile a lungo termine, con l'obiettivo di fornire elettricità sostenibile ai propri clienti.
Sonnedix ha attualmente una capacità totale di oltre 9 GW, compresa una pipeline di sviluppo di oltre 6 GW, in Cile, Francia, Germania, Italia, Giappone, Polonia, Portogallo, Spagna, Stati Uniti e Regno Unito. L'azienda è attiva nell’acquisizione e lo sviluppo di progetti di energia rinnovabile nei paesi Ocse.