Forbes, più miliardari in Italia: ecco i Junior che "svecchiano" la classifica

Una classifica in continua evoluzione quella di Forbes in quest'anno di grandi stravolgimenti sul piano patrimoniale per le famiglie dei grandi magnati italiani

di Redazione Economia
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Forbes, crescono i miliardari "junior" in classifica: ecco chi sono

La lista dei paperoni in Italia si amplia, complici la scomparsa improvvisa - a un anno di distanza - di due "miliardari senior" come Silvio Berlusconi e Leonardo del Vecchio. È così che la classifica stilata ogni anno da Forbes si è aggiornata e ha ricalibrato l’età media dei miliardari italiani.

Infatti, con l’ingresso di Clemente Del Vecchio – il figlio 19enne di Leonardo – l’Italia ha “conquistato” in un colpo solo sia il più giovane miliardario al mondo che altri tre under 40, sempre alla corte dell’impero Luxottica, i figli del primo matrimonio del patron con Nicoletta Zampillo: Luca, Leonardo Maria e Rocco Basilico. Ad ingrossare le fila di questo gruppo italiano di giovani miliardari c’è anche Luigi Berlusconi, l’ultimo erede del Cav – quasi 35enne.

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Giovinezza non è sempre sinonimo di inesperienza però, infatti il giovane Del Vecchio si è  distinto fin da adolescente, quando a 16 anni (3 anni fa ndr) ha deciso di presentare una proposta per il rilancio della catena di negozi Sears in America, insieme ad alcuni amici. Da lì il fiuto imprenditoriale ereditato dal padre è sbocciato sotto gli occhi di tutti: il giovane infatti  - come riporta il Corriere della Sera - è diventato investitore attivo in alcune attività innovative , tra cui la società tedesca FlixBus, la piattaforma per le videoconferenze Zoom e quella per l’apprendimento online Udacity.

Attualmente, oltre a far crescere EssilorLuxottica, il ragazzo si sta concentrando su investimenti che abbiano un impatto positivo: ha fondato una società di venture capital chiamata Ardian, focalizzata su startup di impatto positivo sociale e ambientale.

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Lasciando poi l'area dei giovani rampolli più promettenti dell’impresa italiana, la classifica Forbes ha segnato una new entry (rispetto ad aprile), o meglio, un ritorno, quello di Luigi Cremonini. Il manager modenese è a capo della società Inalca, che fornisce carne per hamburger a McDonald’s e Burger King in Italia e in altri Paesi. Oggi il gruppo conta più di 18.500 lavoratori in tutto il mondo e - secondo gli ultimi dati disponibili - nel 2018 ha generato un fatturato di 4,2 miliardi di dollari.

La quota rosa più in alto invece spetta a Massimiliana Landini Aleotti, - quarta in classifica - proprietaria dell’azienda farmaceutica Menarini. La sua ricchezza si attesta a 6,9 miliardi di dollari.

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