La cosmetica vale 13,3 miliardi: i due terzi arrivano dalla Lombardia
La Lombardia si conferma anche la regione con la più alta densità di imprese cosmetiche
Il fatturato nel settore italiano della cosmetica ammonta a 13,3 miliardi di euro, di cui i due terzi provengono dalla Lombardia
Nel 2022, l'industria cosmetica lombarda ha registrato un volume d'affari complessivo di 8,8 miliardi di euro, corrispondente al 66,2% del totale nazionale, pari a 13,3 miliardi di euro. Tale settore in continua crescita sembra proiettato a mantenere il suo slancio positivo anche nel corso del 2023. Questi dati rappresentano i principali risultati emersi dalla seconda edizione dell'analisi effettuata da Assolombarda e Cosmetica Italia. L'analisi fornisce una dettagliata panoramica dell'industria cosmetica in Lombardia, esaminando il suo impatto sulle esportazioni a livello nazionale e delineando le prospettive sia per il mercato interno che per quello globale.
Lombardia, una potenza cosmetica
La Lombardia si conferma come la regione leader nel settore cosmetico, con oltre la metà delle imprese cosmetiche presenti in Italia (54,9%). Questa predominanza è seguita da Emilia-Romagna (10,5%), Veneto (6,6%), Toscana (5,9%), Lazio (5,3%) e Piemonte (4,5%). Questa posizione di forza non solo genera ricchezza e occupazione per la regione, ma contribuisce significativamente all'economia nazionale.
“I numeri della seconda edizione dell’analisi di Assolombarda e Cosmetica Italia mettono chiaramente in evidenza l’importanza della Lombardia per il settore cosmetico in tutto il territorio nazionale, sia in termini di struttura imprenditoriale sia di fatturato - ha commentato Filippo De Caterina, Presidente Sezione Cosmetica Assolombarda e Vicepresidente Cosmetica Italia -. Dopo l’impatto della crisi sanitaria, che ha fortemente condizionato l’acquisto dei beni di consumo, il settore ha saputo intraprendere un cammino di crescita: la ripresa è ben evidente nell’incremento pari al 13,3% del fatturato nel 2022 sul 2021. La cosmetica si è dimostrata un settore dinamico nel mercato interno (+8,5% il fatturato 2022 su 2021) ma ancora di più all’estero, arrivando, nella comparazione tra il 2022 e il 2021 a un +18,6% delle esportazioni in valore”.
Tutti questi dati sono emersi dalla seconda edizione dell'analisi condotta da Assolombarda e Cosmetica Italia, che fornisce una panoramica completa del settore cosmetico in Lombardia. L'analisi si concentra sul fatturato, la sua incidenza sull'export a livello nazionale e le prospettive di crescita nel mercato interno e globale.
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La presentazione di questo studio è avvenuta durante l'evento "La filiera cosmetica lombarda: un comparto che crea valore", tenutosi presso Palazzo Lombardia e incluso nella manifestazione "Milano Beauty Week". L'evento ha visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e imprenditoriali, tra cui Barbara Mazzali, Assessora Turismo, Moda, Marketing territoriale e Grandi eventi di Regione Lombardia, Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano, Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, Benedetto Lavino, Presidente di Cosmetica Italia, Filippo De Caterina, Presidente Sezione Cosmetica Assolombarda e Vicepresidente Cosmetica Italia, e molti altri.
Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda, ha sottolineato: “La cosmetica rappresenta un settore dinamico e innovativo, motore di crescita, ricerca, benessere, che è fondamentale celebrare e far conoscere grazie alla ‘Milano Beauty Week’ Ha inoltre evidenziato che circa il 50% del fatturato delle imprese cosmetiche lombarde proviene dalle vendite estere, dimostrando l'apertura internazionale del territorio e gli importanti investimenti degli ultimi anni.
D'altro canto Benedetto Lavino, Presidente di Cosmetica Italia, ha evidenziato come il settore cosmetico non solo rappresenti un'eccellenza del Made in Italy ma sia anche un comparto in grado di creare valore e ricchezza sia per la Lombardia che per l'intero Paese. "Ogni giorno, infatti, dai nostri stabilimenti partono cosmetici che raggiungono i mercati di tutto il mondo, dove vengono apprezzati e riconosciuti per la loro qualità, sicurezza, innovazione e creatività. Caratteristiche che delineano i tratti salienti di un settore che, considerando l’intero sistema economico - dalle aziende che producono cosmetici, ai macchinari per la produzione e il confezionamento, al packaging, alle materie prime, alla distribuzione, alla logistica e al retail - genera un fatturato di 36 miliardi di euro e dà lavoro a circa 390mila addetti."
Il 2022 ha visto una notevole crescita delle esportazioni delle imprese lombarde del settore cosmetico, con prodotti esportati all'estero per un valore di 4,4 miliardi di euro. Questo dato rappresenta il 75,7% delle esportazioni del settore a livello nazionale, e si prevede un ulteriore aumento nel 2023, arrivando al 75,9%. La Lombardia rappresenta anche una parte significativa delle vendite della cosmetica nel mercato interno, con il 58,8% del totale.
L'importanza della cosmetica non può essere sottovalutata, come ha ben sottolineato Roberto Giovannini, Partner KPMG, Head of Consumer & Industrial Markets, analizzando i trend, le strategie e le opportunità nel settore Beauty. Ha sottolineato che il settore cosmetico è straordinariamente resiliente, in grado di resistere all'inflazione e alla pandemia, grazie alla sua stretta connessione con l'autostima e il benessere personale. Il valore globale del mercato è stimato a circa 500 miliardi di euro e si prevede di raggiungere i 700 miliardi nel 2027, trainato da categorie specifiche come il make-up e le fragranze. Giovannini ha individuato quattro trend principali: la "Conscious Beauty", la "Smart Beauty", la "Customized Beauty" e l'"Holistic Beauty", che si concentrano rispettivamente sull'inclusività, la sostenibilità, l'efficacia dei prodotti e il benessere mentale e fisico.
Il settore cosmetico in Lombardia continua a prosperare e rappresenta un pilastro fondamentale dell'economia italiana. La sua capacità di innovazione, sostenibilità e adattamento alle esigenze dei consumatori lo rende un settore unico e di successo, sia a livello nazionale che internazionale. Con prospettive di crescita promettenti, il futuro sembra brillante per il settore cosmetico lombardo e italiano nel suo complesso.