Iliad, al via la partnership con Wind Tre: nasce la joint-venture Zefiro Net
Le tre società si occuperanno di accelerare la diffusione delle reti di telefonia mobile, incluse quelle 5G, nelle aree meno densamente popolate dell'Italia
Si stima che in Italia il 25%, della popolazione, ovvero un consumatore su 4, passerà nei prossimi 12 mesi al 5G
Iliad e Wind Tre hanno annunciato il perfezionamento del closing per la società Zefiro Net s.r.l., joint venture paritetica il cui capitale sociale è detenuto al 50% da ciascuno dei due soci e che persegue lo scopo di condividere e gestire insieme le rispettive reti di telefonia mobile nelle aree meno densamente popolate del territorio nazionale.
Con questa operazione, autorizzata dalle Istituzioni e Autorità per i profili di rispettiva competenza, i due operatori lavorano sinergicamente per accelerare la diffusione delle reti di telefonia mobile, incluse quelle 5G, con rilevanti benefici in termini di disponibilità di servizi a banda ultralarga per gli abitanti delle aree in cui opera la joint venture.
Zefiro Net S.r.l. ha acquistato la proprietà e la gestione tecnica per conto dei due soci dell’infrastruttura fisica che consente la fornitura di servizi radiomobili in un’area in cui risiede circa il 26,8% della popolazione italiana.
L'annuncio tra Iliad, Wind Tre e Zefiro Net è arrivato in concomitanza con la pubblicazione del resoconto delle attività 2022 della Polizia Postale e delle Comunicazioni e dei Centri Operativi Sicurezza Cibernetica, dal quale è emerso che saranno almeno 510 milioni i consumatori che pensano di sottoscrivere un abbonamento per il 5G nei prossimi 12 mesi. In Italia siamo al 25%, ovvero un consumatore su 4.