Ita, revocato lo sciopero del 28 febbraio. Firmato l'accordo sugli stipendi

Da aprile scatteranno gli incrementi per allinearsi sui valori del Ccnl del trasporto aereo

di Redazione Economia
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Ita, è stato revocato lo sciopero del 28 febbraio. È stato firmato l'accordo sull'aumento degli stipendi al personale

Secondo quanto si apprende dalle fonti sindacali, è stato firmato l'accordo sugli aumenti retributivi del personale di Ita Airways e di conseguenza lo sciopero previsto per il 28 febbraio è stato revocato. Da aprile scatteranno gli incrementi per allinearsi sui valori del Ccnl del trasporto aereo.

Si chiude così la vertenza aperta dai sindacati e dalle associazioni professionali per superare in anticipo rispetto alla scadenza gli assetti retributivi definiti a livello di start up dal contratto firmato il 2 dicembre 2021 con scadenza al 2025, attraverso l’adozione delle tabelle retributive del contratto collettivo nazionale del trasporto aereo, sezione vettori.

Da aprile scattano gli aumenti per 3.600 dipendenti Ita Airways

Come si legge su Il Sole 24 ore, il preaccordo raggiunto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Uglta, Anpac, Anpav e Anp con l’ad, Fabio Lazzerini prevede l’aumento del 38% delle retribuzioni dei piloti e del 23% per gli assistenti di volo a partire dai 15 mesi dall’assunzione, con decorrenza dal 2 dicembre 2021: per i 3.600 dipendenti assunti tra ottobre e dicembre 2021, dunque gli aumenti scattano da aprile.

Per le 1.200 nuove assunzioni previste nel 2023, gli aumenti scatteranno dopo 15 mesi dalla firma del contratto di lavoro. È previsto anche un incremento della diaria sui voli internazionali da 46 a 51 euro. Inoltre, per il personale di terra si prevede un adeguamento retributivo del 15% in due tranche, insieme all’erogazione di 458 euro per il welfare nel quarto trimestre. Stime di esperti calcolano in 60-70 milioni il costo annuo a regime degli aumenti, ma quest’anno decorrendo da aprile gli aumenti costeranno poco più della metà.

Per tutto il personale dipendente da Ita è stato convenuto un Premio di risultato che verrà erogato a fronte di un eventuale raggiungimento di obiettivi di qualità e produttività.

La trattativa con Lufthansa per il controllo di Ita Airways

La revoca dello sciopero arriva nel pieno delle trattative con Lufthansa per il controllo di Ita Airways, prima con l’acquisizione del 40% e poi delle quote restanti del Mef: le parti puntano a raggiungere un preaccordo entro marzo.

Le rezioni dei sindacati

"Con i vertici di Ita rimane aperto il confronto su piano industriale e assunzioni di nuovo personale per recuperare tutti i lavoratori in cassa integrazione. Rimane inoltre prioritaria una convocazione da parte del Governo, per conoscere cosa si stia definendo con Lufthansa rispetto al futuro di Ita che, per quanto ci riguarda, deve rimanere, seppur nell'ambito di una forte alleanza internazionale, a maggioranza statale", dichiara Fabrizio Cuscito, segretario nazionale della Filt Cgil.

Monica Mascia, segretario Nazionale della Fit-Cisl, sottolinea che "l'accordo che ha validità fino al 31 dicembre 2025 prevede che in maniera graduale a partire dal mese di aprile 2023 il personale navigante percepirà gli adeguamenti salariali, sia sulle competenze fisse che su quelle variabili come ad esempio la diaria o l'indennità di posizionamento. Per il personale di terra, oltre all'adeguamento retributivo delle competenze fisse e variabili, è stata convenuta l'erogazione del bonus welfare pari a 458 euro che sarà corrisposto nel quarto trimestre di quest'anno".

Per la Uilt, il segretario generale Claudio Tarlazzi e il segretario nazionale Ivan Viglietti sottolineano che "l’adeguamento dei salari a quanto previsto dal Ccnl del settore era un passaggio necessario e importante non solo per i lavoratori, ma anche per l’azienda perché fornisce alla compagnia uno strumento contrattuale competitivo ma stabile in grado di garantire le risorse umane necessarie per il piano di sviluppo anche in previsione dell’inizio di una nuova era che vedrà l’ingresso di Lufthansa".

 

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