Esteri
Ucraina, Biden a Kiev come Reagan davanti al Muro di Berlino
L'opinione di Pietro Mancini
La missione, oltre a rafforzare l’inquilino della Casa Bianca, contribuirà alla liberazione dell’Ucraina, con l’apporto dell’Italia
Ucraina, la missione a Kiev rafforza l’inquilino della Casa Bianca
È legittimo accostare l’omaggio reso da Joe Biden, a Kiev, alle vittime dell’aggressione di Putin dell’Ucraina, alle commoventi soste, davanti al Muro di Berlino, dei predecessori dell’ex vice di Obama, John F.Kennedy e Ronald Reagan.
E la missione, oltre a rafforzare l’inquilino della Casa Bianca, contribuirà alla liberazione dell’Ucraina, con l’apporto dell’Italia (positivo il vertice Meloni-Zelensky, che ha bacchettato Berlusconi). Soprattutto perché “la libertà vince sempre, finché è difesa, whatever it takes”, come ha osservato il vicedirettore del Corriere della Sera, Antonio Polito.